DI SALVATORE, SINDACO PROTEMPORE DI MARTINSICURO, HA ASSUNTO COME CONSUETUDINE LE ORDINANZE PER TAGLIARE ALBERI.
ANCHE
IN QUESTI GIORNI HA PRODOTTO UNA ORDINANZA PER TAGLIARE 5 PINI IN VIA COLOMBO. IL PARTITO DEMOCRATICO DENUNCIA IL FATTO CHE NON VI SONO I
REQUISITI PER GIUSTIFICARE UNA ORDINANZA; ESSA SI GIUSTIFICA SOLO IN
PRESENZA DI GRAVI PERICOLI CHE MINACCIANO L’INCOLUMITÀ DEI
CITTADINI:
L’art.
54 comma 4 del T.U.E.L. 267/2000 recita: Il
sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato
provvedimenti contingibili e urgenti nel rispetto dei principi
generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi
pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana.
I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente
comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli
strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione. Da
ciò deriva la potestà del sindaco di adottare, quale ufficiale del
Governo, provvedimenti contingibili e urgenti (ORDINANZE) è
strettamente finalizzata a prevenire ed eliminare
gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei cittadini.
Tale
potere di urgenza può essere esercitato solo per affrontare
situazioni di carattere eccezionale ed imprevisti, costituenti
concreta minaccia per la pubblica incolumità e la sicurezza urbana.
In questi casi è impossibile utilizzare i normali mezzi apprestati
dall'ordinamento giuridico; ovviamente bisogna essere in presenza di
un preventivo accertamento della situazione, che deve fondarsi su
prove concrete e non su mere presunzioni.
Siffatti presupposti non ricorrono laddove il Sindaco possa fronteggiare la situazione con rimedi di carattere corrente nell'esercizio ordinario dei suoi poteri, ovvero la situazione possa essere prevenuta con i normali strumenti apprestati dall'ordinamento.
Siffatti presupposti non ricorrono laddove il Sindaco possa fronteggiare la situazione con rimedi di carattere corrente nell'esercizio ordinario dei suoi poteri, ovvero la situazione possa essere prevenuta con i normali strumenti apprestati dall'ordinamento.
Inoltre
indicare nell’ordinanza la ditta che deve fare il lavoro non e’
di competenza del sindaco. Gli uffici preposti, dopo l’ordinanza
sindacale, dispongono nei modi di legge quanto necessario per
scongiurare i pericoli per l’incolumità’ pubblica che hanno
giustificato l’ordinanza.
Su
Via Colombo, inoltre, si segnala una ulteriore non corretta procedura
in quanto su detta Via sono in corso dei lavori “di manutenzione”,
nel cui progetto appaltato non sono previsti tagli di alberi.
Gli
alberi malati o pericolosi per la pubblica incolumità debbono essere
eliminati; questo però deve essere vero!!!
Già
in altre parti del territorio si sono attuati tagli di alberi oltre
il progetto appaltato (Area di Villa Rosa per il mercatino). Appare
chiaro che a Di Salvatore piace ordinare ma è lampante che quando
non si rispettano le regole amministrative si commettono errori e si
spende di più. I costi non previsti per i tagli effettuati e fatti
fare a ditte senza gara alla fine peseranno nelle casse comunali.
L’Amministrazione
Di Salvatore – Vagnoni ha iniziato il suo mandato con il taglio
delle siepi al lungomare e conclude con il taglio di numerose piante
storiche di Martinsicuro.
AI
CITTADINI LE CONSIDERAZIONI.
NOI
SIAMO CONVINTI CHE MARTINSICURO MERITI DEGLI AMMINISTRATORI MIGLIORI.
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