martedì 27 dicembre 2011

Ex Cinema Ambra

Di seguito i due manifesti, presenti nella bacheca del PD, che racchiudono le nostre considerazioni su questa vicenda.

lunedì 19 dicembre 2011

ASSEMBLEA PD 19 dicembre 2011

Ordine del giorno:
  •  Elezioni amministrative 2012
L'assemblea si riunirà lunedì 19 dicembre, ore 21:00, nella Sede locale PD, in Via Roma 221.
I tesserati possono estendere l'invito a partecipare anche ad amici e simpatizzanti.


Il coordinatore
Giuseppe Capriotti

venerdì 16 dicembre 2011

Oltre la fiaccolata


Secondo il Prefetto a Martinsicuro la criminalità è scesa del 10%.
Se da un lato questo è un dato che rincuora dall’altro ci chiediamo perché la cittadinanza percepisca tutt’altro. I cittadini di Martinsicuro non si sentono sicuri, PERCHE’?
Noi del PD crediamo che la risposta sia da ricercare nelle decisioni scellerate delle presenti e passate amministrazioni che hanno fatto scelte non rispondenti ad un PROGETTO O AD UNA VISIONE DEL TERRITORIO ma legate solo ad interessi personali e clientelari.
A Martinsicuro ci sono interi quartieri cementificati in modo assurdo e selvaggio: se si sfrutta il territorio in modo CRIMINALE poi la CRIMINALITA’ finisce per appropriarsi di quegli spazi facendo terra bruciata della brava gente.
L’UNICA STRADA E’ LA RIQUALIFICAZIONE. Favorire la ristrutturazione di quei quartieri, alzare il livello qualitativo delle strade e strutture che li popolano, permettere che nuove realtà commerciali si insedino, portare verde e vita sono per noi la ricetta affinchè qualcosa possa cambiare.
E’ ovvio che a cambiare deve essere anche la mentalità: l’omertà non può, anzi non DEVE esistere.
L’illegalità, a partire dagli affitti selvaggi, deve essere DENUNCIATA, sempre e comunque. E alla denuncia deve essere accompagnata una adeguata risposta delle forze istituzionalmente a ciò preposte.
Il concetto di sicurezza non può passare solo attraverso lo strumento REPRESSIVO che seppur importante deve comunque costituire l’extrema ratio di un’azione più complessa: prima c’è l’AZIONE poi la REPRESSIONE.
E l’Azione è fatta di scelte. Come può questa amministrazione parlare di sicurezza se ha appena approvato un progetto per la ristrutturazione del CINEMA AMBRA da 3.000.000 di € che ci lascerà in eredità uno scheletro in piazza Cavour per mancanza di finanziamenti? Crede forse la giunta DI Salvatore che quello scheletro garantirà una maggiore sicurezza ai pochi, aimè, che frequentano la piazza? O permetterà a quanti vogliono delinquere di trovare luogo fertile? Perché fare un passo più lungo della gamba quando sono state proposte alternative più RESPONSABILI?
Quindi CITTADINI riflettiamo bene quando si fanno proclami sulla SICUREZZA. La sicurezza non è solo” PIU FORZE DELL’ORDINE”, la sicurezza è CULTURA, INTEGRAZIONE, LIBERTA’, LAVORO.
LA SICUREZZA NON E’ SOLO REPRESSIONE, LA SICUREZZA E’ SOPRATTUTTO AZIONE.

Elisa Foglia
Circolo PD Martinsicuro

Da una mail ricevuta..


COMITATO CITTADINO PER LA MANUTENZIONE DEL TORRENTE VIBRATA

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OGGETTO: Criticità del torrente Vibrata – Rischio esondazione.
Il COMITATO CITTADINO

Invita i residenti della C.da Casone a partecipare all’assemblea pubblica indetta per il giorno 16 dicembre 2011, alle ore 21,15, presso Hotel Lanca per parlare della

Criticità del torrente Vibrata – Rischio Esondazione.
Sono stati invitati:
I sindaci di Martinsicuro e Alba Adriatica
Gli Amministratori Regionali e Provinciali
Il torrente Vibrata è ostruito urge un intervento di manutenzione con asportazione dei detriti sotto i ponti, abbassamento del letto e rinforzo degli argini.

Uniti e in tanti per chiedere la manutenzione prima che sia troppo tardi.
Fate intervenire anche il Vostro vicino, l’unione fa la forza !
Saluti
I Coordinatori
Concetto Benizi
Gabriele Rapali

martedì 6 dicembre 2011

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA
Sabato scorso, 3 dicembre 2011, il segretario del Circolo PD di Martinsicuro, Giuseppe Capriotti, ha organizzato un incontro in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera.
 Numerosi  dirigenti e simpatizzanti, di "oggi" e di "ieri", erano presenti all'incontro, voluto fortemente da tutta la segreteria, la quale intende davvero fare sul serio per riportare il governo della città in mano a persone e partiti capaci e responsabili.
 Per l'importante occasione, è stato presente anche il Segretario  provinciale del PD Robert Verrocchio. Parole e concetti rilevanti, al centro dell'appassionante discussione: crescita economica ,crescita sociale e culturale, riqualificazione del territorio, tutela del suolo, sicurezza idraulica e legalità. Quelle del PD, sono idee di sviluppo della città totalmente diverse da quelle del centro destra. Uno sviluppo, che vede al primo posto il concetto di qualità della vita.
La sicurezza dei cittadini e il rispetto della legalità, ad esempio, temi al centro dell'attenzione della cronaca degli ultimi giorni, non passano solo per un posto di polizia in più', certamente utile,indispensabile e urgente, ma passano per la capacità, di chi governa la città, di sviluppare servizi socio culturali, di attuare una pianificazione urbanistica che tuteli, valorizzi e fermi la speculazione edilizia, e che favorisca una maggiore coesione sociale.
Una città in cui i giovani possano cominciare a sentirsi  protagonisti di un vero cambiamento.
Una città che, potenzialmente, potrebbe rappresentare un punto di  riferimento importante per tutta la vallata della Vibrata e per la provincia di Teramo.
Il giudizio dei cittadini nei confronti dell'amministrazione di centro destra al governo di Martinsicuro è estremamente negativo.
Una  città che negli ultimi anni ha fatto solo passi indietro. Nessuna idea di sviluppo e di crescita per il territorio e' stata messa in campo.
Quello che più' volte e' stato sbandierato dal centro destra come modello Teramo, o meglio, come una filiera politica (comune,provincia, regione, parlamento) utile e strategica anche per Martinsicuro e che avrebbe dovuto rappresentare un valore aggiunto per la città, e' stato invece un fallimento totale, correlato da promesse e nessuna azione importante di cui i cittadini, in futuro, potranno trovare traccia.
I mancati fondi per combattere l'erosione della costa, o per l'ex Cinema Ambra ne sono una dimostrazione.
Oggi abbiamo una città abbandonata a se stessa sotto ogni punto di  vista: occupazionale, economico, ambientale, sociale, culturale, turistico e, appunto, sotto il punto di vista della sicurezza. Nessun tipo di  coinvolgimento dei cittadini e' stato attuato negli anni.
Il PD e' pronto ad affrontare questa importante sfida. E' iniziato, con sabato mattina, un percorso di partecipazione, di UNITA’ e coinvolgimento attivo di tutti i dirigenti e simpatizzanti del PD e non solo.
Intendiamo essere punto di riferimento per un progetto di coalizione del centro sinistra, pronto a dialogare, a confrontarsi e condividere un programma con forze moderate e raggruppamenti civici.
Un programma sostenibile e partecipato, frutto di un importante confronto con il territorio.

Il segretario di circolo
Giuseppe Capriotti
                                                                                                        Il segretario provinciale
                                                                                                             Robert Verrocchio
Martinsicuro, 5.12.2011

venerdì 2 dicembre 2011

Fiaccolata per il diritto alla sicurezza


Nell’esprimere la nostra più netta condanna e riprovazione nei confronti degli
atti intimidatori di cui sono rimaste vittime due nostri concittadini impegnati sul fronte della lotta alla criminalità, azione che colpisce e offende l’intera comunità civile di Martinsicuro e Villa Rosa, manifestiamo tutta la solidarietà, la vicinanza ed il sostegno dell’intero Partito Democratico.

Il Circolo PD di Martinsicuro, questa sera, parteciperà alla fiaccolata per il "diritto alla sicurezza", organizzata dall'Associazione Difendiamo il Territorio

La cittadinanza è invitata a partecipare

La fiaccolata partirà stasera, venerdi 2 dicembre 2011, da piazza Cavour, ore 21.00


mercoledì 23 novembre 2011

Partiamo da qui



IL manifesto caricato in questo post, è un documento che ha visto coinvolta in primo piano la segreteria del PD. Si è lavorato per mettere insieme tutti i principi generali che dovranno caratterizzare la lista proposta e supporttata dal nostro partito, alle prossime elezioni amministrative. Abbiamo deciso di partire da questi concetti base per lavorare con gli altri partiti e movimenti politici alla costituzione di un programma dettagliato, condiviso, realizzabile e di una coalizione in grado di poter rispondere ai bisogni del territorio.

All'interno del nostro partito, della segreteria stessa, diversi democratici hanno dato la propria disponibilità ad eventuali candidature.

Siamo aperti alle primarie per la scelta del Candidato Sindaco, ma è necessario prima costruire la coalizione.
In settimana incontreremo Sel, Verdi, PdCI, RC e rappresentanti del gruppo Sinistra Unita per Martinsicuro; allo stesso tempo riteniamo indispensabile coinvolgere tutte le forze moderate presenti a Martinsicuro.
Il dialogo intrapreso a livello nazionale e regionale tra Pd e UDC non deve essere estraneo al nostro territorio, per questo motivo noi ci dichiariamo disponibili da subito a lavorare per un percorso politico comune; a questo dovranno però seguire atti concreti di discontinuità con il passato.
Invitiamo Cittattiva a non guardare al passato e ad essere protagonista, insieme a noi, di questo possibile progetto di "Ricostruzione" del nostro Comune.

mercoledì 16 novembre 2011

Vibrata


Di seguito la richiesta protocollata dal Pd il 9 novembre 2011:

clicca sull'immagine per ingrandire

venerdì 21 ottobre 2011

Comunicato stampa 21 ottobre 2011



DI SALVATORE, SINDACO PROTEMPORE DI MARTINSICURO, HA ASSUNTO COME CONSUETUDINE LE ORDINANZE PER TAGLIARE ALBERI.
ANCHE IN QUESTI GIORNI HA PRODOTTO UNA ORDINANZA PER TAGLIARE 5 PINI IN VIA COLOMBO. IL PARTITO DEMOCRATICO DENUNCIA IL FATTO CHE NON VI SONO I REQUISITI PER GIUSTIFICARE UNA ORDINANZA; ESSA SI GIUSTIFICA SOLO IN PRESENZA DI GRAVI PERICOLI CHE MINACCIANO L’INCOLUMITÀ DEI CITTADINI:

L’art. 54 comma 4 del T.U.E.L. 267/2000 recita: Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato provvedimenti contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione. Da ciò deriva la potestà del sindaco di adottare, quale ufficiale del Governo, provvedimenti contingibili e urgenti (ORDINANZE) è strettamente finalizzata a prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità dei cittadini.

Tale potere di urgenza può essere esercitato solo per affrontare situazioni di carattere eccezionale ed imprevisti, costituenti concreta minaccia per la pubblica incolumità e la sicurezza urbana. In questi casi è impossibile utilizzare i normali mezzi apprestati dall'ordinamento giuridico; ovviamente bisogna essere in presenza di un preventivo accertamento della situazione, che deve fondarsi su prove concrete e non su mere presunzioni.
Siffatti presupposti non ricorrono laddove il Sindaco possa fronteggiare la situazione con rimedi di carattere corrente nell'esercizio ordinario dei suoi poteri, ovvero la situazione possa essere prevenuta con i normali strumenti apprestati dall'ordinamento.

Inoltre indicare nell’ordinanza la ditta che deve fare il lavoro non e’ di competenza del sindaco. Gli uffici preposti, dopo l’ordinanza sindacale, dispongono nei modi di legge quanto necessario per scongiurare i pericoli per l’incolumità’ pubblica che hanno giustificato l’ordinanza.

Su Via Colombo, inoltre, si segnala una ulteriore non corretta procedura in quanto su detta Via sono in corso dei lavori “di manutenzione”, nel cui progetto appaltato non sono previsti tagli di alberi.
Gli alberi malati o pericolosi per la pubblica incolumità debbono essere eliminati; questo però deve essere vero!!!
Già in altre parti del territorio si sono attuati tagli di alberi oltre il progetto appaltato (Area di Villa Rosa per il mercatino). Appare chiaro che a Di Salvatore piace ordinare ma è lampante che quando non si rispettano le regole amministrative si commettono errori e si spende di più. I costi non previsti per i tagli effettuati e fatti fare a ditte senza gara alla fine peseranno nelle casse comunali. 
 
L’Amministrazione Di Salvatore – Vagnoni ha iniziato il suo mandato con il taglio delle siepi al lungomare e conclude con il taglio di numerose piante storiche di Martinsicuro.

AI CITTADINI LE CONSIDERAZIONI.
NOI SIAMO CONVINTI CHE MARTINSICURO MERITI DEGLI AMMINISTRATORI MIGLIORI.

giovedì 13 ottobre 2011

domenica 18 settembre 2011

L'ennesimo passo indietro


Il “campetto di via Trieste” ha accompagnato l'adolescenza di molti giovani martinsicuresi; da sempre è stato considerato un punto di ritrovo per i ragazzi che frequentano il quartiere Anfiteatro. Un punto di aggregazione, dove fare sport, dove poter socializzare, dove poter passare un pomeriggio all'aria aperta.

I componenti di questa Amministrazione di centrodestra, che non perdono occasione per comparire sui giornali a sbandierare cantieri aperti, stavolta hanno preferito il silenzio. Nessuno ha osato comunicare tale scelta alla stampa.

Nel giro di due giorni siamo passati da un campetto pieno di ragazzini ad un parcheggio vuoto e desolante.

Hanno deciso, senza coinvolgere il Consiglio Comunale, il Comitato di quartiere e i residenti del quartiere Anfiteatro di eliminare totalmente una struttura pubblica (che sicuramente necessitava di un'urgente manutenzione) per farne un inutile parcheggio. Una scelta che ricade interamente sul delegato ai Lavori Pubblici e in particolar modo sull'Assessore allo Sport Tuccini.

L'obiettivo che una buona amministrazione deve perseguire, per noi Democratici, è quello di potenziare il tessuto urbano di strutture che creino socialità. Un parcheggio non aiuta a creare momenti positivi di socializzazione all'interno di una comunità urbana. Il lato più triste di questa vicenda, e che denota il basso livello amministrativo di questa Giunta, è che si è scelta la strada più sconsiderata solo perché corrisponde alla scelta più facile; la vera sfida sarebbe stata quella di migliorare qualitativamente la struttura e di regolarne la fruizione (in modo da non arrecare problemi a chi abita a ridosso dell'ex campetto), coinvolgendo il quartiere stesso o magari il Circolo Anziani. Se si fosse decisa questa soluzione sicuramente avreste trovato nel Partito Democratico pieno appoggio.

Ora finalmente riusciamo a capire gli sfoghi e le insofferenze di chi, nel centrodestra, sta prendendo le distanze da questa amministrazione.

domenica 4 settembre 2011

Consiglio Comunale 05/09/2011

Consiglio Comunale 5 settembre 2011, ore 10:00

ORDINE DEL GIORNO


  1. Sostituzione Componente Architetto della Commissione Urbanistica Comunale;
  2. Variazione Programma Triennale Lavori Pubblici 2011 - 2013 e relativo elenco Annuale dei Lavori Anno 2011;
  3. Variazione al Bilancio 2011 per adeguamento Piano delle Opere Pubbliche;
  4. Interpellanze/Interrogazioni.

giovedì 1 settembre 2011

Urbanistica...confusione, pericoli e danni


Questo documento racchiude le nostre posizioni su PRG e PUC; da tempo lamentiamo confusione e disinformazione nelle scelte urbanistiche di questa maggioranza. Ricordiamoci che la vivibilità e la sicurezza sono temi strettamente connessi all'assetto urbanistico di un Comune.

clicca sull'immagine per ingrandire il manifesto

giovedì 4 agosto 2011

Resoconto Consiglio Comunale 28 Luglio 2011

IL 28 LUGLIO DALLE 10,00 ALLE 15,30 C’È STATO UN CONSIGLIO COMUNALE IMPORTANTE.

GLI ARGOMENTI DISCUSSI SONO STATI:

  1. All’apertura è stata accolta una delegazione della “Carbotech” di Martinsicuro che sta vivendo una crisi dovuta al licenziamento di un operaio responsabile RSU per la Sicurezza sul lavoro;

Il responsabile provinciale della CGIL Bernardo Testa ha illustrato i termini della questione ed ha proposto al Consiglio Comunale di delegare il Sindaco ed i Capigruppo Consiliari di proporre alla Direzione aziendale di revocare il licenziamento ed attendere il giudizio del Giudice sulla vicenda. Quindi accantonare lo scontro in attesa della definizione del contenzioso da parte degli organi preposti. Noi del PD abbiamo condiviso la proposta, esprimendo solidarietà all’operaio. Abbiamo sottolineato che il Comune di Martinsicuro, attraverso i suoi delegati nel Consiglio Comunale, ha diritto ad intervenire nella questione, perché deve seguire l’andamento delle attività economiche del suo territorio. Sempre il Consiglio Comunale, nel tempo, ha accompagnato le aziende nelle loro scelte produttive riconoscendo agli operatori economici un valore insostituibile: la capacità di produrre ricchezza. E’ stato ricordato l’elevato grado di responsabilità dimostrata dalle maestranze negli ultimi anni, quando si sono avuti incidenti pericolosi in fabbrica. Licenziare il Responsabile della sicurezza alimenta un conflitto che potrà solo nuocere all’azienda a agli operai. Tutti i gruppi Consiliari sono stati concordati nel dover chiedere all'azienda di revocare il licenziamento in attesa della definizione del conflitto. Sospendere quindi lo sciopero. Chiedere un incontro alla Dirigenza aziendale per sostenere la revoca del licenziamento e la ripresa delle attività lavorative.


  1. Poi si è passati alle delibere legate al Bilancio (Consuntivo 2010 e 1° variazione 2011). Successivamente si sono analizzati i punti di Urbanistica all’ordine del giorno.

    IL PD HA VOTATO CONTRO”;

CONSUNTIVO 2010. Il Consiglio ha iniziato i lavori posti all’o.d.g. alle 11,30. I primi punti sono stati quelli legati al bilancio con le relazioni di rito dell’assessore al ramo dott. Marco Cappellacci. Noi sulle diverse cifre snocciolate dall’Assessore abbiamo ribadito il nostro punto di vista: il consuntivo è la relazione finanziaria delle scelte politiche che la maggioranza ha fatto, quindi diverse dalle nostre posizioni. I conti derivanti dalle scelte politiche contabilmente definite dai funzionari comunali e validati dai Revisori dei Conti sono definite e certe; quello che abbiamo rilevato è il fatto che i Revisori ancora sollevano il problema della mancanza di un archivio comunale efficiente e che manca la relazione dei Funzionari del Comune sull’andamento del bilancio nell’anno 2010. Abbiamo sottolineato che adottare “buone pratiche amministrative” comporta nel tempo buone economie per il bilancio. L’archivio non consente dispersione di risorse, le relazioni finali dei Responsabili di Settore mettono in evidenza le criticità della macchina amministrativa, presupposto per il miglioramento complessivo dell’amministrazione.

VARIAZIONE DI BILANCIO. Purtroppo quello che avevamo paventato a maggio in Consiglio quando si approvava il bilancio 2011 si è avverato. Si stava approvando un bilancio che non rispondeva al vero in quanto non si teneva conto dei costi legati alle spese sostenute per l’alluvione del 2 e 3 marzo u. s.

Oggi di fronte a spese non previste pari ad € 376.000,00 si è costretti, dovendo trovare copertura, a fare una variazione di bilancio. La variazione proposta utilizza per la copertura di quanto necessario € 90.000 derivanti dal consuntivo, da maggiori entrate dalle multe dei Vigili Urbani e decurtando pesantemente i capitoli del turismo, della cultura e del sociale. Noi abbiamo sollecitato la Giunta a seguire una migliore pratica amministrativa nelle situazioni simili e non utilizzare esageratamente la pratica della “somma urgenza”. Abbiamo ricordato che per questa vicenda nulla è arrivato dallo Stato, dalla Regione e dalla Provincia o dalla Protezione civile.

In Veneto sono stati dati dallo stati oltre 300 milioni.

Abbiamo ricordato che avevamo proposto di coinvolgere il BIM affinché si adottasse la regola annuale di prevedere una somma, anche a titolo dimostrativo, per la pulizia della spiaggia. I detriti spiaggiati arrivano dal Tronto pertanto anche i Comuni della vallata dovrebbero essere coinvolti attraverso il Bacino Imbrifero del Tronto (BIM).


  1. precisazione nel Regolamento PUC della inedificabilità di residenze in zona agricola.

    IL PD HA ABBANDONATO PER PROTESTA IL CONSIGLIO COMUNALE”;

Sul tema urbanistico “precisazione nel Regolamento PUC della inedificabilità di residenze in zona agricola” abbiamo chiesto, visto che si interveniva sul regolamento per gli accordi di programma, di sanare quello che per noi è molto pericoloso: rivedere le modalità di valutazione economica-commerciale degli interventi da turistico a residenziale, in quanto nel regolamento producono per il comune un vantaggio risibile a fronte di economie milionarie per i privati. Esiste nel regolamento una “falla”; infatti nel conto finanziario per misurare il vantaggio da remunerare al Comune si considera un eguale valore commerciale tra volumi turistici e residenziali, non dando il giusto peso alle differenze economiche tra volumi turistici e residenziali quando è lampante una differenza commerciale di almeno 1 a 10 per il residenziale. Di fronte alla volontà di non ascoltare le nostre motivazioni siamo usciti sul punto per protesta.


  1. variazione delle NTA del Regolamento Edilizio per consentire la realizzazione di appartamenti da 50 mq se costruiti con caratteristiche energetiche moderne almeno di fascia B.

    IL PD HA VOTATO CONTRO”.

Sul tema appartamenti da 50 mq abbiamo sostenuto che in questo momento nel settore urbanistico del comune si sta facendo solo una confusione pericolosa. Da una parte si consente di realizzare appartamenti da 50mq nella totalità, dall’altra sono operativi i PUC e su questi tale norma sarà operativa. Infine, si sta lavorando anche per un nuovo PRG. Abbiamo votato contro affermando che si è molto preoccupati della sinergia che potrà avvenire tra PUC e norma dei 50 mq e sproporzione di vantaggi tra privati e Comune.

Del PRG in cantiere i nostri amministratori cercano di non parlare (come anche degli accordi di programma già presentati); l'unica notizia certa che abbiamo di questo strumento urbanistico è il costo, 100.000€.

mercoledì 27 luglio 2011

Consiglio Comunale 28/07/2011

Consiglio Comunale 28 luglio 2011, ore 10:00

ORDINE DEL GIORNO


  1. Rendiconto Esercizio 2010 - Esame ed Approvazione;
  2. Ratifica Deliberazione G.M. N. 96 dell'8.07.2011 di Variazione al Bilancio Di Previsione 2011;
  3. Approvazione Modifiche ed Integrazioni al Regolamento per la Definizione delle Procedure per l'Attuazione di Programmi Complessi approvato con Delibera di C.C. n. 33 del 05.06.2008 e Variato con Delibera n. 23 del 30.03.2009;
  4. Piano Particolareggiato "Madre Teresa di Calcutta" in Variante al P.R.G. Vigente e Adeguamento della Viabilità di Previsione di Piano - Adozione;
  5. Modifica ed Integrazione del Cap. III, Punto 2.9.1 del Regolamento Edilizio Comunale;
  6. Riconoscimento Debito Fuori Bilancio, ai sensi dell'art. 194 del T.U.E.L. D. Lgs. n. 267/00 per Procedimento Arbitrale Comune di Martinsicuro / Fallimento Geim Srl;
  7. Programmi di Affidamenti Incarichi di Collaborazione Autonoma ad Esperti Esterni - Anno 2011;
  8. Interpellanze/Interrogazioni

venerdì 22 luglio 2011

Amministrare


Questo ultimo manifesto del Pd di Martinsicuro è un punto di partenza; racchiude al suo interno temi sensibili per la nostra cittadina che questa amministrazione non ha saputo recepire. Un appunto per iniziare a parlare di programmi e di sviluppo del territorio in vista delle prossime amministrative.

Pd Martinsicuro


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sabato 25 giugno 2011

Comunicato stampa - DIMISSIONI dell'attuale Giunta di centrodestra

Dopo quattro anni di non governo del territorio è giunta l'ora di chiedere, con forza, le dimissioni di questa Amministrazione di centrodestra.

I settori ambiente e turismo sono ormai allo sbando. L'Assessore al Turismo di una cittadina di mare, a estate ormai iniziata, non riesce ad impegnare risorse per questo importante settore economico.

Non si è ancora riusciti a realizzare un calendario estivo degli appuntamenti. Nel nostro Paese troviamo manifesti di concerti e spettacoli dei Comuni marchigiani, ma non una riga su Martinsicuro.

In questi quattro anni abbiamo perso i principali appuntamenti dell'estate martinsicurese: il carnevale estivo e i fuochi d'artificio di ferragosto. Niente è stato fatto per conservare questi tradizionali eventi che riuscivano ad attrarre presenze da tutti i Comuni limitrofi.

Abbiamo perso tre vele di Legambiente e Touring Club; riconoscimenti valorizzati e consolidati dalla passata amministrazione Maloni ai quali non è stato dato il giusto seguito.

Abbiamo visto diminuire la presenza dei vigili urbani estivi con il conseguente aumento di problematiche sulle zone destinate a isole pedonali.

Non avete fatto una proposta per quanto concerne lo sviluppo turistico di questo territorio. Potenziare l'offerta turistica significa potenziare i servizi che il territorio può offrire; tra Martinsicuro e Villa Rosa non esiste una vera e propria pista ciclabile. La mobilità sostenibile è lasciata al caso ed alla fortuna. Ciclisti che devono farsi largo tra pedoni e automobili che sfrecciano in un rettilineo che non si adatta al transito di due carreggiate. Quello che è stato fatto per il lungomare di Villa Rosa lo si poteva prevedere per Martinsicuro. Il centrosinistra, con la passata amministrazione prima e con il Pd oggi ha da sempre rilanciato l'idea di un corridoio verde tra Martinsicuro e la sua frazione. Una grande area da destinare alla natura e alle persone. Una scelta forte, difficile da attuare, ma non impossibile. Un impegno che ci avrebbe sicuramente visto d'accordo in Consiglio Comunale.

Non avete considerato nemmeno l'ipotesi di introdurre il bike sharing o l'attivazione di postazioni wi-fi sul lungomare.

Voi avete preferito lasciare la spiaggia libera sporca fino a fine giugno; tutto ciò vi aiuta a far passare il pubblico come un servizio scadente (MA SIETE VOI IL PUBBLICO) e il privato come unica soluzione efficiente.

Avete provato a ridurre, rifacendovi sempre a questa logica, il nostro Biotopo Costiero. Non si è portato avanti il discorso del Parco Marino del Piceno; anche se ne siamo compresi per piccoli tratti si sta cercando a tutti i costi di non rientrare nella ZPS che include l'area della Sentina (Zona di Protezione Speciale riconosciuta dall'Unione Europea); tutto questo ci fa pensare che a voi dell'Ambiente non ve ne frega niente!

A tutta questa politica del non fare si è aggiunta la politica dello spot. Si va sul giornale un giorno si e l'altro pure per parlare di tutto quello che farete o che state progettando di fare, ma che all'atto pratico non si realizzerà mai. Si parla di Piano Marketing, si spendono soldi, ma poi i risultati sono sotto l'occhio di tutti. Anzi vi invitiamo a vedere e a valutare da soli i grandi risultati andando a visitare la home page presente sul web http://martinsicuro.pianomarketing.it. A saperlo prima, ve lo avremmo trovato noi un webmaster che avrebbe fatto molto meglio in molto meno tempo con molti meno soldi.

Abbiamo assistito allo spostamento del mercatino estivo di Villa Rosa in un'area non idonea; le proteste dei villeggianti, dei commercianti e dei gruppi all'opposizione vi hanno fatto fare dietrofront. Un passo indietro che comunque ha comportato dei costi (diverse migliaia di euro) per il nostro Comune. Unica nota positiva rimane il Martinbook Festival.

Giunti a questi livelli, all'attuale amministrazione preferiamo sicuramente il Commissario Prefettizio.

Nel frattempo, noi rimaniamo in attesa del piano marketing e del bus navetta tanto annunciati a caratteri cubitali dall'assessore Ciufegni.


Circolo Pd Martinsicuro

lunedì 20 giugno 2011

Consiglio Comunale 21/06/2011

Consiglio Comunale 21 giugno 2011, ore 20:30

ORDINE DEL GIORNO


  1. Sostituzione del Componente Geologo della Commissione Urbanistica;;
  2. Approvazione Piano di Zona 2011 - 2013 dell'Ambito Sociale n. 2 "Val Vibrata";
  3. Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 - comma 1 - lettera e) D. Lgs. 267/2000 per spese legali;
  4. Interpellanze interrogazioni.

martedì 14 giugno 2011

REFERENDUM - Martinsicuro




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Con grande soddisfazione possiamo affermare che anche Martinsicuro ha contribuito positivamente al raggiungimento del quorum; 6.200 cittadini, il 53,2 % degli aventi diritto, si sono espressi per l'abrogazione di tutti e quattro i quesiti referendari. Un dato estremamente positivo, con picchi di votanti in diverse sezioni elettorali del 60 %.
Ci sentiamo in dovere, come cittadini, di ringraziare tutte quelle persone che hanno contribuito a questo risultato eccezionale (anche coloro che hanno espresso un voto negativo). Un percorso scaturito dalla società civile, dai comitati di cittadini, da alcuni partiti (il Pd nazionale purtroppo ha temporeggiato un prima di aderire ufficialmente) e che si è concretizzato grazie ai tanti giovani e meno giovani che hanno animato i seggi elettorali di tutta Italia.

4 volte GRAZIE ITALIA


mercoledì 8 giugno 2011

comunicato stampa 7 giugno 2001


(clicca sull'immagine per ingrandire)

Comunicato stampa 7 giugno 2011


In qualità di segretario locale del circolo Pd mi ritengo in dovere di smentire categoricamente l'articolo apparso sul Messaggero Abruzzo in data 7 giugno 2011, a firma di Michele Narcisi.

L'aver dato troppo risalto, in questo periodo post-elettorale, al “modello Macerata” ha forse indotto qualcuno in errore; rapporti reciproci di stima personale non significano certamente alleanze amministrative. Smentisco innanzitutto che rappresentanti del Partito Democratico di Martinsicuro si siano incontrati con rappresentanti di Consiglio e di Giunta dell'Udc. Il nostro Circolo avvierà sicuramente, nei prossimi mesi, degli incontri con i gruppi politici e civici del territorio, per ragionare intorno ad un futuro progetto di governo e sviluppo sostenibile del territorio; quando questo accadrà non ne saranno al corrente solo i giornalisti ma anche i cittadini di Martinsicuro.

Smentisco l'esistenza di un'alleanza (considerata addirittura già “blindata”) ad excludendum con un partito che al momento fa da stampella all'Amministrazione Di Salvatore; è impossibile, almeno stando allo stato attuale dei fatti, ragionare di alleanze con chi vuole terminare la cementificazione di questo territorio con gli Accordi di Programma.

Per i futuri articoli di politica locale, invito il cronista del Messaggero a verificare le prossime notizie chiedendo conferme preventive ai rispettivi segretari politici interessati.


Mi sento in dovere, a nome del nostro Circolo, di ringraziare quei partiti e associazioni civiche che si adopereranno, il 12 e 13 giugno, per portare i propri iscritti e simpatizzanti a votare per questo importantissimo Referendum; affinchè anche Martinsicuro possa contribuire al raggiungimento del quorum.

Giuseppe Capriotti



sabato 4 giugno 2011

Nella giusta direzione

Pedaliamo insieme per la GIORNATA MONDIALE PER L'AMBIENTE
e per dire 4 SI al REFERENDUM

Per Martinsicuro:
Partenza domenica 5 giugno, ore 17:30, dal molo Nord

venerdì 27 maggio 2011

Streaming




Il Partito Democratico più volte ha sostenuto l'importanza di riprendere e trasmettere online le sedute del Consiglio Comunale; siamo tornati su tale argomento con la seguente nota, protocollata lo scorso 16 maggio. Di seguito pubblichiamo inoltre la risposta del Presidente del Consiglio Comunale.

(per ingrandire clicca sull'immagine)

martedì 17 maggio 2011

SI


Un modo simpatico per invitarvi a VOTARE SI al referendum del 12 e 13 giugno 2011

giovedì 5 maggio 2011

ASSEMBLEA PD 6 maggio 2010


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lunedì 2 maggio 2011

Consiglio Comunale 02/05/2011


Consiglio Comunale 2 maggio 2011, ore 15:30


ORDINE DEL GIORNO


  1. Verifica Aree e Fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, anno 2011;
  2. Aliquote e detrazioni imposta comunale sugli immobili – anno 2011 – conferma;
  3. Conferma addizionale comunale IRPEF – anno 2011;
  4. Approvazione modifiche al Regolamento Comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni;
  5. Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2011 – Bilancio pluriennale 2011/2013. Relazione previsionale e programmatica 2011/2013. Allegati – Esame e Approvazione;
  6. Collegio dei Revisori dei Conti. Nomina;
  7. Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 – comma 1 – lettera e) D. Lgs. 267/2000 per spese legali;
  8. Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell’art. 194 – comma 1 – lettera e) D. Lgs. 267/2000 per spese legali;
  9. Approvazione nuovo regolamento per assegnazione loculi resisi liberi a seguito di estumulazione;
  10. Trasferimento mercatino serale estivo di Villa Rosa e nuove modalità per lo svolgimento del mercatino di Martinsicuro Capoluogo;
  11. Direttive Regionali per l’applicazione da parte dei comuni delle disposizioni di cui all’art. 39 – comma 2 – della Legge Regionale 19/12/2007, n° 45 e ss. mm. ii. – Recepimento e modifica Regolamento Edilizio;
  12. Istituzione Commissione Consiliare d’Indagine – art. 39 del Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari;
  13. Adozione Regolamento Videosorveglianza.

mercoledì 27 aprile 2011

NOTA DEL PARTITO DEMOCRATICO DI MARTINSICURO E VILLAROSA IN VISTA DEL REFEREDUM DEL 12-13 GIUGNO 2011

Tutto tace. I Mass Media italiani sembrano aver dimenticato l'importante appuntamento referendario del prossimo 12-13 giugno.

Il Partito Democratico di Martinsicuro e Villa Rosa ha deciso di sostenere il REFERENDUM, invitando i cittadini ed i nostri tesserati a votare SI ai quesiti referendari. Ci sono purtroppo diversi partiti (PDL e LEGA NORD in prima fila) che invitano i cittadini a disertare le urne; questo per noi è un comportamento inaccettabile!

I cittadini, invece non dovrebbero lasciarsi scappare l'opportunità di esprimere la propria opinione, soprattutto se ci sono temi in ballo quali: la Salute; la nostra Giustizia; le nostre Risorse Economiche.

Ribadiamo che il Partito Democratico si adopererà tenacemente sul territorio per far votare SI, e quindi per dire NO al nucleare, alla privatizzazione dell'acqua ed a una giustizia ineguale attraverso il sostegno ai comitati civici costituitisi sul territorio della Vibrata ma altresì attraverso incontri con i cittadini.

Mario Corsi

Vice – coordinatore

Pd di Martinsicuro e Villa Rosa


giovedì 21 aprile 2011

Costruttivi





Il Partito Democratico, pur criticando questo scarso e poco ambizioso Bilancio Comunale, ha voluto dare il suo contributo con degli Emendamenti alla proposta di Bilancio 2011(clicca sull'immagine per ingrandire).

venerdì 15 aprile 2011

Comunicato stampa - Bilancio di previsione & Accordi di programma

Come sempre, questi Amministratori non capiscono che per avere un bilancio partecipato i cittadini devono essere sentiti prima dell'approvazione, e non dopo quando ormai i giochi sono fatti (lo stesso modus operandi del Piano di Spiaggia).

Dopo quattro anni, un'Amministrazione che ha operato bene avrebbe chiuso il bilancio di previsione con grandi obiettivi da perseguire e con tempi più rapidi; l'ultimo bilancio non è solo il risultato di ciò che si vuole fare, ma anche di ciò che si è fatto negli anni passati.

Per questa Amministrazione purtroppo non è stato così.

Una gestione allegra del denaro pubblico vi ha portato al non rispetto del patto di stabilità nel 2009; non rispetto che ha tarpato le ali di questa Giunta che voleva volare alto.

A questo aggiungete:

  • la mancanza di una programmazione economica seria;

  • il basare le entrate su cifre ipotetiche (vedi i proventi previsti dai permessi a costruire – sempre sovrastimati nonostante una situazione di crisi che ha messo in ginocchio l'economia mondiale)

  • l'esternalizzazione del servizio illuminazione pubblica (PUBBLILUCE). Paghiamo un intermediario per gestire un servizio che i nostri dipendenti comunali già svolgevano egregiamente

  • avete eliminato i parcheggi a pagamento e i passi carrai senza valutare l'impatto economico di tale manovra;

A queste pessime scelte si sono uniti i debiti Franchi e La Torre; debiti fatti dai vostri predecessori, alcuni dei quali siedono ancora in Giunta...

Vi siete chiusi sulle vostre idee, senza ascoltare i suggerimenti degli altri.

Noi democratici più volte vi abbiamo detto di lavorare cercando ridurre le uscite:

  • introducendo il COMPOSTAGGIO DOMESTICO;

  • rescindendo convenzione con la PUBBLILUCE;

  • attivando un servizio comunale per la riscossione diretta della TARSU, senza pagare una ditta esterna per fare un qualcosa che possiamo fare da soli (in-house)

    Solo quest'operazione avrebbe garantito un risparmio di 100.000 EURO all'anno.

  • evitando di spendere soldi per un nuovo Piano di Spiaggia, visto che l'ultimo lo avete fatto voi stessi nel 2009

Inoltre avreste potuto aumentare le entrate:

  • attivando già dal 2009 la Farmacia Comunale;

  • progettando, con i dipendenti degli uffici preposti, un piano per ridurre al minimo l'evasione fiscale .


CRITICHIAMO con forza la VOSTRA SCELTA di utilizzare gli ACCORDI DI PROGRAMMA per cercare di risolvere questi problemi di bilancio. L'ACCORDO DI PROGRAMMA utilizzato con la facilità, che vi contraddistingue nelle scelte, risulta essere uno strumento pericoloso. Avete affidato ai privati lo sviluppo della nostra Città, rinunciando ad un ruolo che è stato sempre del pubblico, e che ha visto nei Piani regolatori la sua realizzazione.


Il Coordinamento del circolo PD Martinsicuro

martedì 12 aprile 2011

VAS




Concludiamo il discorso che tratta il Piano di Spiaggia, di cui non si hanno più notizie, con la pubblicazione dello schema che descrive la procedura VAS, a cura del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e pubblicando la nota protocollata dalle opposizioni il 21 marzo scorso.



servizio a cura di Tvpitalia

giovedì 17 marzo 2011

Da 150 anni FRATELLI


Per questa storica ricorrenza, vi proponiamo una copia del manifesto originale del 1860, che invitava tutte le deputazioni comunali del Teramano ad accogliere l'ingresso del Re, Vittorio Emanuele II, a Martinsicuro (clicca sull'immagine per ingrandire).

Fonte: Archivio di Stato di Teramo

sabato 5 marzo 2011

Maltempo

La seguente interrogazione è stata protocollata in data 4 marzo 2011.
(Clicca sull'immagine per ingrandire)

venerdì 4 marzo 2011

Comunicato stampa (Coord. Prov. PD)



Strade interrotte e franate; ponti pericolanti; fiumi, torrenti, sottopassi e canali di scolo che non hanno retto l’eccezionale ed improvvisa portata d’acqua : quello che si presenta ai nostri occhi nel day after è davvero un quadro apocalittico.

Il PD teramano, di fronte alla gravità dei danni provocati nel territorio provinciale dagli eccezionali eventi atmosferici di ieri, ritiene che sia indispensabile una forte ed immediata iniziativa di tutti gli attori politici ed istituzionali per il riconoscimento dello stato di calamità naturale e per la rapida attivazione di aiuti da parte dello Stato e della Regione Abruzzo: gli Enti Locali, già massacrati dai tagli alla finanza locale, non possono essere lasciati soli a fronteggiare un’emergenza di queste proporzioni.

Riteniamo che debba essere la Provincia a svolgere a tale scopo una essenziale funzione di coordinamento.

Il Gruppo consiliare del PD ha chiesto al Presidente Catarra :

· la convocazione di una riunione della Conferenza dei Sindaci , anche al fine di una completa ricognizione delle principali emergenze e dei danni subiti dalle infrastrutture e dal patrimonio pubblico e privato;

· di concordare una seduta straordinaria del Consiglio Provinciale per deliberare la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità.

Al di là della gestione dell’emergenza torna in primo piano, di fronte all’ennesima dimostrazione della fragilità del nostro sistema idrogeologico, l’esigenza di realizzare un piano straordinario di messa in sicurezza del territorio, che deve finalmente diventare la priorità nella programmazione degli interventi e delle risorse.

Il PD assumerà su tale tema iniziative che vedranno impegnate tutte le rappresentanze istituzionali (dal Parlamento ai Consigli Comunali).

Il Segretario Provinciale Robert Verrocchio

Il Capogruppo Provinciale PD Ernino D’Agostino

sabato 26 febbraio 2011

Cimitero - servizio di Tvp Italia



di seguito il video del nostro sopralluogo notturno:

mercoledì 16 febbraio 2011

Cimitero di Martinsicuro


Il Cimitero di Martinsicuro, da quando sono iniziati i lavori per i nuovi loculi, risulta di facile accesso anche fuori l'orario d'apertura. Il muro di cinta, a lato ovest della struttura, presenta un varco; a lato sud poi la strada è "chiusa" da una semplice recizione metallica da cantiere. Durante le riprese del filmato la recinzione risultava aperta...ma di lavori in corso nemmeno l'ombra.
Questa situazione oltre a non rispettare le norme del regolamento di polizia mortuaria, mette alla mercede di tutti il luogo nel quale riposano i nostri defunti.
Stando all'articolo 61 del Decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n°285:
"Il cimitero deve essere recintato lungo il perimetro da un muro o altra idonea recinzione avente un'altezza non inferiore a metri 2,50 dal piano esterno di campagna".

Invitiamo pertanto l'Assessore Tommolini a risolvere quanto prima questa disdicevole situazione.

sabato 12 febbraio 2011

Il punto della situazione

Dopo le dichiarazioni, attinenti alla VAS, rilasciate dal consigliere al Demanio sui giornali ci sentiamo in obbligo di fare qualche osservazione.
In primis la normativa in materia è da ricondurre al
Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - Norme in materia ambientale; nel nostro caso, le affermazioni fatte dalle opposizioni a mezzo stampa sono puntualizzate dall'articolo 11 di tale legge:

Titolo II - LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

Art. 11. Modalità di svolgimento
(articolo così modificato dall'articolo 2, comma 9, d.lgs. n. 128 del 2010)

1. La valutazione ambientale strategica è avviata dall'autorità procedente contestualmente al processo di formazione del piano o programma e comprende, secondo le disposizioni di cui agli articoli da 12 a 18:

a) lo svolgimento di una verifica di assoggettabilità limitatamente ai piani e ai programmi di cui all'articolo 6, commi 3 e 3-bis;
b) l'elaborazione del rapporto ambientale;
c) lo svolgimento di consultazioni;
d) la valutazione del rapporto ambientale e gli esiti delle consultazioni;
e) la decisione;
f) l'informazione sulla decisione;
g) il monitoraggio.

2. L'autorità competente, al fine di promuovere l'integrazione degli obiettivi di sostenibilità ambientale nelle politiche settoriali ed il rispetto degli obiettivi, dei piani e dei programmi ambientali, nazionali ed europei:

a) esprime il proprio parere sull'assoggettabilità delle proposte di piano o di programma alla valutazione ambientale strategica nei casi previsti dal comma 3 dell'articolo 6;
b) collabora con l'autorità proponente al fine di definire le forme ed i soggetti della consultazione pubblica, nonché l'impostazione ed i contenuti del Rapporto ambientale e le modalità di monitoraggio di cui all'articolo 18;
c) esprime, tenendo conto della consultazione pubblica, dei pareri dei soggetti competenti in materia ambientale, un proprio parere motivato sulla proposta di piano e di programma e sul rapporto ambientale nonché sull'adeguatezza del piano di monitoraggio e con riferimento alla sussistenza delle risorse finanziarie.

3. La fase di valutazione è effettuata anteriormente all'approvazione del piano o del programma, ovvero all'avvio della relativa procedura legislativa, e comunque durante la fase di predisposizione dello stesso. Essa è preordinata a garantire che gli impatti significativi sull'ambiente derivanti dall'attuazione di detti piani e programmi siano presi in considerazione durante la loro elaborazione e prima della loro approvazione.

4. La VAS viene effettuata ai vari livelli istituzionali tenendo conto dell'esigenza di razionalizzare i procedimenti ed evitare duplicazioni nelle valutazioni.

5. La VAS costituisce per i piani e programmi a cui si applicano le disposizioni del presente decreto, parte integrante del procedimento di adozione ed approvazione. I provvedimenti amministrativi di approvazione adottati senza la previa valutazione ambientale strategica, ove prescritta, sono annullabili per violazione di legge.


* * *

Le minoranze, tutte, hanno inviato agli organi competenti un documento per richiedere l'assoggettabilità alla valutazione strategica ambientale di questo Piano di Spiaggia, smentendo le affermazioni della maggioranza:

  • qui la risposta dell'ARTA

  • qui la nota della Regione Abruzzo
Vi segnaliamo i passaggi contenuti in questi documenti che danno sostegno alla nostra tesi.
a detta dell'Arta:
- nel Rapporto Preliminare (dalla maggioranza) non sono ben indicati gli obiettivi di sostenibilità (ambientale, economica e sociale);
- manca una Analisi preliminare di contesto e gli indicatori;
- non vengono evidenziate le sensibilità e le criticità circa lo stato delle diverse componenti ambientali;
- non sono stati ben descritti gli effetti che l'attuazione del Piano potrebbe comportare;
- si ritiene che l'intervento proposto sia DA ASSOGGETTARE alla VAS.
a detta della Regione Abruzzo:
- è opportuno redigere un Rapporto Ambientale.

A completare il quadro c'è una nota della Provincia di Teramo, di cui però ancora non siamo in possesso.

Andiamo però ora ad analizzare le esternazioni politiche di questa maggioranza "democratica" ed "aperta al dialogo".
Caro consigliere lei considera la Valutazione Ambientale Strategica un aggravio di soldi per il Comune; leggiamo dall'articolo di Riviera Oggi del 26 gennaio 2011:
Vagnoni considera l’atteggiamento delle opposizioni come “disfattista” e critica il fatto che sia stato messo in dubbio l’operato dei tecnici. “Ciò che da più fastidio – afferma – è che si arrivi ad asserire che sia stata fornita dall’ufficio competente documentazione insufficiente per una corretta valutazione del fenomeno. Affermazioni gravi, destituite di fondamento e, soprattutto, offensive dell’operato di professionisti seri (tecnici redattori del piano e tecnici comunali) che stanno curando l’intero iter amministrativo”.
Accusa infine le opposizioni di creare allarmismi e confusione.

Noi a differenza sua, non siamo abituati a pontificare sulla stampa; il nostro interesse non è contraddire la Maggioranza ma evitare che si faccia scempio del nostro arenile. basiamo la nostra attività politica solo su fatti. Abbiamo però capito che il concetto di ecosostenibilità (più volte abbiamo sentito dire che questo è un Piano di Spiaggia ecosostenibile) che intende questa maggioranza non corrisponde a quello espresso dal nostro vocabolario. Ai martinsicuresi lasciamo l'arduo compito di farsi un'idea su questa vicenda

PD Martinsicuro
Giuseppe Capriotti

lunedì 31 gennaio 2011

Piano di Spiaggia - considerazioni del Pd




Questa settimana pubblicheremo inoltre gli interventi fatti dai nostri Consiglieri, durante il Consiglio Comunale dell' 11 gennaio 2011

martedì 25 gennaio 2011

Da una mail...

Pubblichiamo un comunicato, pervenutoci via mail, di un cittadino:

Il verde pubblico sempre più attaccato a Martinsicuro

Recentemente sono stati tagliati alcuni esemplari di Pino domestico (Pinus Pinea L.) lungo la via principale che attraversa la città. La motivazione che sta alla base dell’ordinanza firmata dal sindaco è il fatto che queste piante erano pericolose per la pubblica incolumità a persone e cose, perché instabili e vecchie.

Questi alberi erano dislocati lungo il lato est di via Roma, dove il comune, in questi giorni, aveva deciso di effettuare un intervento di manutenzione per il drenaggio dell’acqua piovana che si accumula lungo la strada; il tratto di strada interessato si estende per una lunghezza di appena 200m. La coincidenza temporale tra l’abbattimento degli alberi e la realizzazione dei lavori fa pensare che il taglio di questi alberi sia stato deciso più per semplificare i lavori appaltati che da una effettiva necessità di sicurezza. La sfortuna di questi alberi era quella di trovarsi troppo vicini alla linea stradale, e ciò intralciava la deposizione in linea retta del tubo di raccolta dell’acqua.

Gli alberi Pinus Pinea sono una specie autoctona molto diffusa nella parte settentrionale del Mediterraneo, in genere li vediamo posti ai lati delle strade atti a dare sostegno al terreno sottostante in caso di pioggia o di smottamento, ma anche a costituire un ottimo ombreggio durante le giornate assolate dell’estate e, non da ultimo, a rigenerare l’aria consumata dalle automobili.

Gli esemplari in questione risalivano al periodo fascista, circa ottant’anni di età, proprio nel mezzo del loro periodo di vita media e non dimostravano affatto uno stato di salute per cui fosse necessario un loro abbattimento. Ci si può collegare al sito internet di Google e, dall’applicazione Street View, si può valutare come era la strada prima e confrontare come è la strada adesso.

In paesi europei più evoluti un’amministrazione pubblica autorizza il taglio di un albero soltanto in caso o di reale pericolosità o perché la pianta è morta. Non è il caso della nostra cittadina.

Giacomo Sanseverinati

lunedì 17 gennaio 2011

Sul Piano di Spiaggia...

Di seguito, il documento - appello (ovviamente caduto nel vuoto) della segreteria del Partito Democratico per il rinvio dell'adozione del PDMC, letto in Consiglio Comunale dal nostro Gruppo Consiliare:


Cari amministratori

per la seconda volta, in questi tre anni, siete riusciti a far convergere le opposizioni su un'unica linea politica: il rinvio del Piano di Spiaggia. E per questo vi ringraziamo. Noi, come gli amici di Cittattiva e di Fli, abbiamo deciso di mettere da parte le nostre differenze ideologiche per creare un unico fronte per il bene del Paese.

Avete deciso di iniziare la campagna elettorale prima del tempo! Volete speculare con il nostro arenile commercializzandolo; volete redigere un nuovo Piano Regolatore senza programmazione, solo per dare il via libera a quei pesanti interventi speculativi che portano il nome di accordi di programma. Volete a tutti i costi impoverire determinate fasce sociali, facendogli sborsare denaro per poter fruire della spiaggia, che fermo restando è un bene pubblico.


Per una volta, accantoniamo le divergenze partitiche e pensiamo al bene del paese. Il nostro appello, oggi è rivolto a tutte quelle forze responsabili che siedono in Maggioranza; noi oggi vogliamo rivolgerci a quei moderati che si ritrovano a dover portare avanti un progetto che fa capo ad un unico scopo: la candidatura dell'Avvocato Massimo Vagnoni a Sindaco di questo Comune. Noi vi chiediamo di aiutarci a prendere tempo, votando il rinvio di questo punto all'ordine del giorno, per permettere a chi siede nei banchi di opposizione di sviscerare e capire realmente che tipo di intervento si vuole andare a fare sul nostro arenile e di comprendere le sue conseguenze nel breve e medio periodo sul piano sociale ed economico.

Vagnoni, come se fosse normale, afferma: “prima portiamo il PDMC in Consiglio e poi ne discutiamo”. Ma vi sembra possibile una cosa del genere; ha senso logico un'affermazione di questo tipo? Al PDL, o meglio, a Vagnoni, Di Salvatore e Gianfilippo Vallese il confronto non interessa. Non interessa quello che ne sarà del Paese; non interessa se la nostra costa sarà snaturata. L'importante per questi pseudo - amministratori è commercializzare, svendere (come lo fu per il terreno comunale accanto alle poste di Villa Rosa), portando avanti solo gli interessi di pochi. Poco importa se la spiaggia è un bene pubblico; ancora oggi il diktat di questo centro – destra è: Mors tua, vita mea.


Noi, martedì 11 gennaio, in Consiglio Comunale, vogliamo sentir parlare di questo Piano, non Vagnoni, Di Salvatore o Micozzi, bensì tutti quei consiglieri che fino ad oggi si sono limitati solo ad alzare la mano; noi vogliamo sapere cosa ne pensano Di Tommaso, Tuccini, Testasecca. Consiglieri silenziosi, voi con il vostro voto vi assumerete una grande responsabilità. Voi, che fino ad ora siete stati maggioranza silenziosa sarete determinanti per questa scelta; voi più di tutti siete determinanti; voi più di tutti, con i vostri silenzi, sarete responsabili di questa decisione oligarchica e antidemocratica, che con molta probabilità vi sarà rinfacciata dalle future generazioni.


Noi siamo convinti che sarebbe stato necessario avere prima i risultati del piano Marketing, e poi si sarebbe dovuto lavorare per un PDMC. Assessore Ciufegni, le sembra normale spendere soldi per uno strumento del genere, importante per un Comune che ha 6,6 Km di costa, senza poi tenerne conto in sede di programmazione di arenile. La nostra Spiaggia e il nostro turismo vanno di pari passo; a questo punto sorge in noi un dubbio: Qual'è la finalità del Piano Marketing? A cosa è servito se poi non si sfrutta per eventuali scelte importanti?


Noi chiediamo il rinvio di questo punto per i seguenti motivi:

  • Non sono stati interpellati i legittimi proprietari della Spiaggia, I CITTADINI. In molte realtà comunali d'Italia si svolgono referendum anche solo per l'approvazione di un accordo di programma, o di una fermata di metropolitana; voi non vi siete degnati nemmeno di presentare questo Piano dinanzi ad un'assemblea cittadina.

    A tal senso vi ricordiamo che la consultazione con i soggetti della partecipazione è obbligatoria; l'articolo 44, comma 2, dello Statuto Comunale di Martinsicuro dice: “ La consultazione è obbligatoria in occasione della revisione dello Statuto, dell’approvazione del bilancio, del piano regolatore generale, dei piani commerciali, dei piani urbani del traffico, degli altri strumenti di pianificazione e programmazione nonché degli atti di portata generale relativi alle materie della scuola, della cultura, dei servizi socio – sanitari, dello sport e del tempo libero e dell’ecologia.”

    le regole sono fatte per essere rispettate. Ribadiamo che il confronto è alla base della democrazia;

  • La commissione urbanistica che doveva esprimersi in materia è andata deserta; i consiglieri di opposizione, ad oggi, non hanno avuto ancora la possibilità di confrontarsi con i tecnici della commissione stessa o con i tecnici che hanno redatto questo Piano di Spiaggia. Avete deciso di fare da soli, sminuendo gli strumenti e le professionalità che il nostro Ente mette a disposizione della città;

  • Non vi siete preoccupati di coinvolgere in tale scelta i sindacati di categoria;

  • Infine avete tenuto all'oscuro di tutto le opposizioni; il vostro modus operandi è quello di amministrare in tre, massimo quattro persone una Città di 17.000 abitanti.

    I consiglieri comunali, non solo quelli del PD, hanno avuto difficoltà persino a reperire gli atti di questo Piano; la stessa cosa è e sarà per il piano regolatore, di cui non sappiamo ancora gli indirizzi che voi, amministratori, avete dato ai tecnici.

Concludiamo rimandando a Vagnoni tutte le accuse di falsità che ci ha lanciato a mezzo stampa. Consigliere, lei oggi sta dando una programmazione definitiva alla spiaggia di Martinsicuro senza coinvolgere nessuno. Scelte importanti come questa, portate avanti nel passato con faciloneria, hanno portato alla creazione di problemi odierni; esempio su tutti è la cosiddetta zona Tronto. Ci auguriamo che questa decisione non porti gli stessi frutti di tali scelte.

Il progresso non sempre coincide con la svendita e la commercializzazione dei beni pubblici; voi oggi state rinunciando ad uno sviluppo moderno, ambientalista, ed ecosostenibile del nostro arenile per rifarvi a politiche turistiche in voga negli anni 60; le priorità di questo rilancio dell'arenile potevano essere:

  • l'allargamento del lungomare ad ovest con la realizzazione di una pista ciclabile da far invidia a tutte le realtà turistiche dell'Adriatico;

  • la realizzazione di strutture ad ovest della strada litoranea, lasciando l'arenile privo di manufatti ed evitando cosi possibili problemi legati all'erosione della costa;

  • il ripristino dei parcheggi a pagamento, destinando i proventi di tale scelta alla pulizia e alla manutenzione della spiaggia libera.


La Spiaggia libera, che ridurrete ad un terzo, dovrà contare in questo calcolo la presenza di tutti i fossi e canali che defluiscono le acque bianche in mare (sono 31 senza contare i fiumi Tronto e Vibrata) e dei corridoi di accesso tra le varie concessioni; lascerete in pratica ai fruitori della spiaggia libera gli spazi peggiori di tutto l'arenile.

Per tutta questa serie di motivazioni, noi oggi vi invitiamo a riflettere ed a ritirare questo punto dall'ordine del giorno di questo Consiglio Comunale.