mercoledì 29 settembre 2010

Consiglio Comunale 29/09/2010

Consiglio Comunale 29 settembre 2010, ore 9:00

ORDINE DEL GIORNO

  1. Art. 193 D. Lgs. 267/2000 - Verifica equilibri di Bilancio - Adozione provvedimenti di risanamento;
  2. Programma di affidamento incarichi di collaborazione autonoma ad esperti esterni - Anno 2010;
  3. Ordine del Giorno: "Atto di indirizzo per costruzione complesso parrocchiale "Madre Teresa di Calcutta"";
  4. Ordine del Giorno: "L'Acqua non è una merce"
  5. Interpellanze e/o Interrogazioni.

Di seguito, trovate:
  • qui, l'Ordine del Giorno: "L'Acqua non è una merce", a cura del Gruppo Consiliare PD Martinsicuro
  • qui, l'interrogazione riguardante le bacheche per i partiti e i movimenti civici presenti in Consiglio
  • qui, le restanti interrogazioni e/o interpellanze del Partito Democratico di Martinsicuro

venerdì 24 settembre 2010

Comunicato Stampa - ARRESTO VENTURONI (a cura del Segretario Provinciale PD Teramo)

L’arresto di Venturoni e gli avvisi di garanzia connessi alla vicenda di Team Tec, impongono una riflessione su quelle che sono le conseguenze politiche di fatti come questo.

Mentre le indagini e il lavoro della Magistratura faranno il loro corso, purtroppo con dei tempi sempre decisamente lunghi, l’effetto di questi scandali è, ogni volta, quello di minare alla base la fiducia dei cittadini nella politica, di alimentare il pensiero qualunquista (i politici sono tutti ladri), di scoraggiare la partecipazione e – quindi – di diminuire decisamente la qualità della nostra democrazia.

Quello che è stato propagandato da Chiodi, Venturoni, Brucchi e i loro amici come “modello Teramo” si rivela dunque per quello che è veramente: una miscela di affari e politica inaccettabile.

Quella che Chiodi definiva “la squadra”, altro non sembra che una “cricca”, o, per usare le parole del Presidente Napolitano, una “squallida consorteria” che si è infiltrata nella politica esclusivamente per realizzare il proprio tornaconto, e giammai quello dei cittadini.

D’altra parte, è sotto gli occhi di tutti, quanto meno l’incapacità di questi signori di amministrare una Regione come l’Abruzzo che si trova, peraltro, in una fase estremamente delicata. La gestione della ricostruzione post-terremoto è finita sotto inchiesta, la gestione della Sanità è riuscita a scontentare tutti, e per finire, la Giunta è stata decapitata dalla Magistratura di ben due Assessori nel giro di un paio di mesi.

Ci chiediamo, dunque, se Chiodi sia davvero in grado di occuparsi dei problemi di questa Regione, quando – di fatto – è invece costretto ad interessarsi dei suoi problemi personali e di quelli dei suoi amici e parenti (ricordiamo che il suo studio di commercialista è stato perquisito, in conseguenza dell’affare con Abruzzo Engineering).

Il nuovo scandalo che li vede coinvolti tocca in particolare la città di Teramo. Una società come la Te.Am, che ai tempi del Sindaco Sperandio era il fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale, sembra essere diventata uno strumento per gestire i propri interessi e per praticare spudoratamente quello che in letteratura si dice “familismo amorale”.

E non si può certo dimenticare che i fatti contestati a Venturoni risalgono ad un periodo in cui Chiodi era Sindaco della nostra città e che, dunque, necessariamente doveva sapere quello che stava succedendo. La sua responsabilità politica, in questo caso, è enorme!

Il PD teramano ha già pronto un dossier, che verrà reso pubblico a breve, che racconta di tutte le perplessità del nostro Partito in merito alla gestione della Team e della Teamtec, di tutti gli interventi che – a riguardo – sono stati fatti nei Consigli Comunali, di tutte le interrogazioni durante i question time, di tutte le denunce e le prese di posizione, anche molto dure, che il PD ha dovuto assumere.

Basti ricordare che, poco tempo fa, quando il Partito ha insistito su come fosse necessaria una gara ad evidenza pubblica per scegliere un nuovo socio privato della Team, è stato accusato da questo centro-destra di voler danneggiare i 250 dipendenti della società, di volergli togliere il lavoro!!! Ovviamente l’intento del PD era invece quello di tutelarli, ma i nostri allarmi sono rimasti inascoltati, mentre proprio Brucchi, dimostrando arroganza e cecità, ha spinto in questo modo tutti i dipendenti, e le loro famiglie, sull’orlo di un baratro.

In un momento storico in cui l’Abruzzo sembra quasi essere diventato l’epicentro della criminalità organizzata, il richiamo alla questione morale è quanto mai necessario.

La politica deve essere intransigente con tutti quegli amministratori che mettono in atto comportamenti non etici e che non rispettano le regole del vivere civile. L’etica del comportamento pubblico è la precondizione per ottenere la fiducia dei cittadini.

Teramo, 23.9.2010

Robert Verrocchio

Segretario Provinciale PD Teramo

lunedì 20 settembre 2010

SETTEMBRE HOT

Un altro caso di ordinanza – spot per la nostra Città.
Ottima idea quella di far risaltare Martinsicuro come un lupanare del nuovo Millennio; La Repubblica di sabato 18 settembre 2010 ci ha definito addirittura il Paese degli amplessi hot. Altro che piano marketing turistico....
Di Salvatore sembra aver appreso bene il metodo di governo tipico del berlusconismo: immobilismo amministrativo e far apparire Martinsicuro al pari dell'Italia berlusconiana: il paese di Pulcinella. Con l'unica differenza che qui, quando si fa l'amore bisogna essere silenziosi (lo stesso Sindaco non ha mai avuto bisogno di urlare facendo l'amore – intervista La Repubblica 18/09/2010, pag. 29).
In tre anni di Amministrazione si è riusciti solo a fare passi indietro; abbiamo prostitute che adescano clienti anche sul lungomare o addirittura lungo la statale 16. Per carità, la colpa non è di questa Giunta, ma sicuramente niente di concreto è stato fatto per arginare questa situazione in costante crescita.
Quest'ordinanza poi rasenta il ridicolo; come già ribattuto dalle altre opposizioni non abbiamo nemmeno il personale dei Vigili Urbani in servizio dopo le venti. Ci chiediamo quindi come faremo a far rispettare tale norma?
Le azioni da compiere per cercare di arginare questo problema sono altre:
  • iniziare a pensare ad una politica urbanistica differente da quella che fino ad oggi è stata portata avanti nel nostro territorio. Avete approvato lo strumento degli accordi di programma (edilizia contrattata) senza limiti ed estesi a tutto il territorio comunale; cosa porteranno questi Accordi se non altre centinaia di appartamenti (o loculi vista la possibilità di realizzarli con metrature cosi piccole da poter accogliere solo single o prostitute). Predicate bene e razzolate male cari amministratori. Vi definite contrari alla presenza di lucciole sul territorio, ma poi non fate altro che creare l'habitat adatto a far prosperare situazioni al limite della legalità. Perché non ci dite invece quanti e quali sono gli Accordi di programma già presentati in Comune?
  • Da tre anni avete sbandierato un Piano regolatore da realizzare...ma di questo importante strumento urbanistico nemmeno l'ombra; perché tutto questo tempo?
  • Iniziare ad effettuare seri controlli in quelle zone che risultano interessate da questo fenomeno (non occorre l'FBI, basterebbe solo far sfogliare alle forze dell'ordine uno di quei giornalini dell'Amore che tanto vengono pubblicizzati dalle nostre edicole con maxi–locandine poste ai bordi della strada); effettuare controlli e punire chi affitta loro l'abitazione. Pugno duro verso chi compie un danno all'immagine del nostro Comune! Un esempio ci potrebbe essere dato dal Comune di Silvi Marina, dove esercitare la prostituzione in casa e' diventato un illecito urbanistico, sanzionabile dal punto di vista penale. Un atto che ha prodotto qualche risultato positivo. Ma queste scelte arrecherebbero un danno elettorale, visti i forti interessi economici di chi affitta appartamenti (privati e titolari di agenzie immobiliari spregiudicati) a prezzi esorbitanti a e povere donne sfruttate. Ma i locatori votano, le prostitute no...ed il mandato elettorale è in scadenza.
  • Infine, vista e considerata la forte presenza di prostitute sul nostro territorio, che la prostituzione non è considerata reato dal nostro ordinamento, che non si può impedire a chi vuole di vendere il proprio corpo, sarebbe il caso di iniziare ad analizzare la problematica con un tavolo di esperti, e pensare a soluzioni reali e concrete. Il Comune di Mestre ha creato vere e proprie zone rosse (zoning); zone lontane dalle abitazioni ma sufficientemente «sicure» per garantire alle lucciole di non mettere a rischio la loro incolumità. Controguerra sta puntando allo zoning ed alla creazione di Aree Franche per la prostituzione controllata. E noi?
Noi niente, come da tre anni a questa parte, niente.




Circolo PD Martinsicuro


martedì 7 settembre 2010

Comunicato Festa Democratica





Il giorno 3 settembre è iniziata la festa del Pd ed è stata "Donna". La serata si è svolta presso la sala consiliare dell'ente dalle ore 19.30 in poi ed il tema sulla violenza di genere è stato toccato atrraverso la poesia, la musica, il cinema ed esperienze concrete di operatori che lavorano nel campo.
La serata è stata dedicata a tutte le donne ed a TERESA PADANA morta nello stesso giorno a Milano per mano del suo ex marito.
Il Pd ringrazia la presenza e il prezioso intervento delle due operatrici dell'Ass. ON THE ROAD , della referente del dipartimento delle pari opportunità, e dell'operatrice dello sportello antiviolenza di San Benedetto del Tronto, che hanno permesso alla numerosa platea di toccare con mano le varie sfaccettature di questo argomento. L'incontro si è aperto con il saluto del coordinatore locale Pd Giuseppe Capriotti e del Presidente Provinciale Pd Stefania Ferri.
La festa è continuata nella serata di sabato 4 settembre, a Villa Rosa, con lo spettacolo dialettale della Compagnia le "Due Torri" di Tortoreto "; tra primo e secondo atto una breve parentesi politica con un saluto del Segretario Regionale PD Silvio Paolucci.
La serata di domenica 5 settembre, a Martinsicuro in Piazza Cavour doveva aprirsi con un saluto del Consigliere regionale PD Claudio Ruffini (e con un breve intervento per fare un quadro sul problema Sanità in Val Vibrata ed in Abruzzo). A seguire ci sarebbero state tre band locali che si sarebbero alternerate sul palco. Il maltempo non ha permesso però lo svolgimento di tale programma. Abbiamo concluso questa prima Festa Democratica con l'estrazione della lotteria.

I biglietti vincenti sono:
1° premio n° 3026
2° premio n° 1708
3° premio n° 3576
4° premio n° 3521
5° premio n° 232
6° premio n° 1432
7° premio n° 2521

nota*
*I vincitori possono ritirare il premio la sera stessa dell'estrazione, oppure entro 60 (sessanta) giorni dalla data di avvenuta estrazione, presso la sede del Partito Democratico di Martinsicuro, in via Roma 221 Martinsicuro (TE), previo contatto telefonico al n. 339 - 5885145 del responsabile della lotteria, Dott. Mauro Paci, Presidente del comitato “Festa Democratica dell'Unità” e Consigliere capogruppo del PD nel Comune di Martinsicuro.

Scaduto il termine posto per il ritiro dei premi, gli stessi rimarranno di proprietà del Comitato “Festa Democratica dell'Unità” e quindi del partito Democratico di Martinsicuro, che deciderà se trattenerli per una prossima manifestazione o donarli in beneficenza ad enti no-profit.



Colgo l'occasione per ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione ed allo svolgimento di questa meravigliosa iniziativa.

Coordinatore Pd Martinsicuro
Giuseppe Capriotti