martedì 30 ottobre 2012

Linee programmatiche di mandato

PRESENTAZIONE LINEE PROGRAMMATICHE – 24 OTTOBRE 2012
VI CHIEDIAMO LA VOSTRA PROPOSTA!”
Il Sindaco, dopo aver premesso che la presentazione delle linee programmatiche è un passaggio obbligato e comunque non esaustivo delle iniziative di governo del territorio che intende attuare, si è preoccupato di chiedere – anche attraverso il delegato alla trasparenza – la partecipazione di tutti i cittadini nel difficile compito del fare amministrativo: voleva IDEE E PROPOSTE per migliorare il paese. Ma i Cittadini a riguardo si sono già espressi con le elezioni: hanno dato fiducia a coloro che oggi siedono sui banchi della maggioranza ritenendo la ricetta da loro proposta quella più efficace per il paese.
ADESSO TOCCA A VOI AMMINISTRATORI METTERE IN ATTO QUANTO PROSPETTATO IN CAMPAGNA ELETTORALE e TROVARE LE SOLUZIONI AI PROBLEMI DEL PAESE.
Il Partito Democratico era presente perché interessato ad ascoltare quale visione di Martinsicuro questa amministrazione aveva deciso di mettere in campo. Abbiamo dovuto constatare però che le linee programmatiche presentate sono assolutamente generiche e non ci hanno permesso di comprendere qual è la città che l’amministrazione intende realizzare con il suo mandato: una città che promuove il cemento o gli spazi verdi? Una città che si relaziona o che guarda al proprio? Una città estesa o che vede nel centro il punto focale? Una città ciclabile e mobile o ferma e trafficata? Che tipo di sviluppo prevedete per il nostro arenile? E’ necessario un punto di partenza per poter poi allargare il dibattito alla collettività:
QUAL È IL PUNTO DI PARTENZA DI QUESTA AMMINISTRAZIONE?
Epperò una cosa l’abbiamo capita: il concetto di Partecipazione che l’amministrazione ha messo in campo non corrisponde in nessun modo al nostro. PER NOI partecipare è il metodo da applicare per responsabilizzare la cittadinanza nelle scelte politico-amministrative di un paese. Non a caso siamo il partito che promuove le PRIMARIE. Non significa delegare ai cittadini l’individuazione degli strumenti per la soluzione dei problemi.
RISOLVERE I PROBLEMI E’COMPITO e RESPONSABILITA’ DI CHI AMMINISTRA.
Un cittadino può solo dire quello che vede e pensa in base alle proprie sensibilità-idee-esperienze: non può sostituirsi all’amministratore. Può parlare del COSA NON VA…ma non del COME DEVE ESSERE RISOLTO. “affitti selvaggi”- “porto e bilance a mare abusive”- “la piazza e il lungomare”, sono tutti argomenti che meritano risposte da chi è chiamato ad amministrare.
Per questo ci rivolgiamo a VOI AMMINISTRATORI. Bene la Partecipazione ma prima :
QUALE SVILUPPO VOLETE DARE ALLA CITTÀ?
E soprattutto informate di volta in volta sui problemi che state affrontando in modo che i cittadini possano dire la loro. Non vorremmo INFATTI che DIETRO LA partecipazione si NASCONDA UNA MANCANZA DI IDEE. 

Circolo PD Martinsicuro

venerdì 19 ottobre 2012

Comunicato Stampa 19/10/2012

Dalle pagine del Corriere Adriatico, di martedi 16 ottobre 2012, veniamo a sapere che tra un mese sarà presentato il nuovo piano di spiaggia agli operatori tutistici. Ma nessuno sa che tipo di scelte ha adottato la maggioranza. Cambia la musica, ma i suonatori sono gli stessi. L'Assessore Corsi adopera lo stesso modus operandi del suo predecessore. La partecipazione, tanto predicata in campagna elettorale è scomparsa per lasciare spazio alle scelte monocratiche dei nostri tecnici – assessori. Tecnici perchè ognuno di loro è un “esperto” del settore: ai lavori pubblici un ingegnere, all'urbanistica un architetto, al bilancio un commercialista, al turimo una persona legata alla cosiddetta “industria delle vacanze” (termine utilizzato dall'assessore nell'intervista).
  1. Ancora una volta il Consiglio Comunale ed i cittadini vengono messi in secondo piano. Il Piano demaniale non viene presentato prima alla cittadina, bensì agli operatori turistici. Vorremmo ricordarvi che l'arenile non è materia esclusiva degli addetti ai lavori.
    La norma democratica impone in primo luogo il coinvolgimento della commissione consiliare competente nella materia poi gli operatori. La Spiaggia e le scelte che la caratterizzeranno nei prossimi anni sono priorità dei cittadini di Martinsicuro.
  2. Sembra veramente curioso come si sta procedendo, come se l'argomento non avesse una sua storia. Il vigente Piano di Spiaggia è del 2008. E' quindi sbagliato affermare che sia vecchio. Vi ricordiamo che sulla proposta della passata maggioranza furono fatte una serie di critiche condivise con il Partito Democratico; infine il Comune ha investito denaro per elaborare il Piano Marketing, strumento a nostro avviso fondamentale per definire le linee giuste e opportune affinchè Martinsicuro possa al meglio utilizzare le sue risorse, intercettando i flussi turistici di domani. Riteniamo quindi una scelta errata e superficiale mettere mano al Piano di Spiaggia senza aver concluso i lavori del Piano Marketing. Una buona Amministrazione dovrebbe ritenere utile alla città l'analisi delle risorse e delle opportunità evidenziate da questo strumento di programmazione, utilizzandolo in sinergia con i principali strumenti urbanistici (Piano di Spiaggia e Piano Regolatore) per cogliere gli appuntamenti fondamentali del futuro di Martinsicuro.
  3. Il Piano di Spiaggia non è solo l'assegnazione di concessioni demaniali ma una scelta di come utilizzare e trasformare il demanio marittimo in modo da renderlo più vivo e importante.
  4. Infine non dimentichiamo che prima dell'approvazione del Piano di Spiaggia (Pdmc) deve essere fatta la Valutazione Ambientale Strategica (richiesta appoggiata all'epoca non solo dal PD ma anche dall'attuale maggioranza).
 La Segreteria ed i Consiglieri Comunali del Pd di Martinsicuro