mercoledì 8 luglio 2009

Secessionisti

Il mancato assessorato all'avvocato Vagnoni, è un evento che rattrista anche noi democratici truentini. Le divisioni politiche non devono mettere da parte ciò che può apportare migliorie al nostro territorio. Il Pdl stavolta aveva davvero le carte in regola per unire il centro della provincia teramana con la periferia più lontana. Ricordiamo ancora che qualche mese fa, oltre a Catarra, tra i papabili alla presidenza della Provincia di Teramo vi era la possibile scesa in campo del nostro Sindaco. Siamo passati da un possibile presidente provinciale martinsicurese al nulla più totale. L'avvocato Vagnoni è stato il consigliere più votato della provincia; in questa tornata elettorale si è voluto premiare la Val Vibrata, con incarichi di Giunta a Romandini, Rasicci e Marconi. e noi????
Martinsicuro come sempre è rimasta a guardare. Serbatoio di voti per i vari Tancredi, non si sono nemmeno premurati di informare il consigliere della mancata nomina ad assessore.
Noi, distanti anni luce dalle posizioni politico - amministrative del PDL , siamo però umanamente solidali con Vagnoni; Martinsicuro stavolta avrebbe meritato molto di più.
Vogliamo però ricordare al nostro consigliere provinciale che le promesse fatte in campagna elettorale devono essere rispettate. Sono due anni che Martinsicuro attende l'apertura del museo; ci sembra di rivivere la tormentata storia del Cinema Ambra. Ad ogni tornata elettorale si promette l'apertura di questo o di quello; la data fissata per il Museo era luglio. Ma Vagnoni, è ormai due anni che promette l'apertura; risale infatti al 2007 uno dei primi proclami elettorali .
Le opere della politica non devono fungere da spot elettorali, ma devono avere una funzione di utilità, altrimenti rischiamo solo di calcare le gesta di quegli amministratori che hanno portato Martinsicuro ad essere la ruota di scorta della Provincia di Teramo.
Inoltre mi sembra assurdo parlare di referendum per l'annessione alla provincia ascolana. L'UDC ha avuto modo di eleggere un consigliere provinciale nella scorsa legislatura, ed ha lottato per riconfermare tale risultato ed ora propone il distacco solo perchè Vagnoni non ha avuto un assessorato. Non capisco quali migliorie possa apportare il passare dalla periferia del teramano a quella ascolana; così si evita, senza affrontare, il problema. Noi non dobbiamo scappare o abbassare la testa ogni volta che lo scenario politico ci volta le spalle. Svendere un passato che dura ormai da secoli per un assessorato non ha una logica ben precisa. Noi siamo teramani ed abruzzesi da sempre; dobbiamo essere fieri della nostria storia e della nostra cultura, e rivendicare tale ruolo anche all'interno del Consiglio Provinciale. Condivido il dispiacere per il mancato assessorato, ma non la proposta secessionista.

Nel frattempo aspettiamo pazientemente l'apertura di un Museo a Martinsicuro

Giuseppe Capriotti, tesserato PD

2 commenti:

  1. Provo a dare un contributo al PD di Martinsicuro ponendo una serie di interrogativi e sperando di suscitare un dibattito attorno ad essi.
    0. Un partito degno di questo nome può non avere una sede?
    1. Si può organizzare una riunione post elettorale senza una analisi dettagliata del voto e sul lavoro svolto?
    2. Si può ricostruire un Partito ( o meglio costruire ) senza che tutti i suoi dirigenti provenienti da altre esperieenze politiche facciano la loro autocritica sugli errori commessi(anche quelli che non si sono schierati alle ultime elezioni comunali)?
    3.Perchè molti di quelli che avevano aderito al PD dopo le famose primarie del 14 ottobre non partecipano più alle riunioni del Partito?
    4. Perchè in Consiglio Comunale vi sono due gruppi politici del centrosinistra?
    5. Qual'è il progetto politico del PD di Martinsicuro intorno al quale coinvolgere i cittadini e costruire le alleanze?
    Le domande poste in questo modo potrebbero essere banali ma l'attuale gruppo dirigente del PD,secondo me, dovrebbero partire dalle risposte da dare ad esse per ritrovare il gusto della politica.
    Sapendo che senza un Progetto, senza una squadrae senza un PD forte e radicato nel territorio non si va da nessuna parte.
    Grazie per l'ospitalità.
    Sandro

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  2. Concetto Di Francesco9 luglio 2009 alle ore 20:43

    Caro Giuseppe, noi siamo fieri di essere abruzzesi e teramani, ma per Teramo siamo considerati abruzzesi? O parte di questa provincia?
    Sicuramente non abbiamo certezze che la provincia di Ascoli Piceno aspiri ad averci nel suo territorio, ma il problema resta ed elude tutti i partiti.
    Nel rapporto tra la Città di Martisnicuro e Teramo Provincia qualcosa non va... e questo è evidente. Noi, la scorsa legislatura abbiamo eletto un consigliere provinciale (di minoranza), l'unico consigliere dell'UDC, sembrava che avessimo rubato qualcosa a Teramo... certamente noi dobbiamo iniziare a imparare ad essere Città, ma Teramo deve sicuramente imparare ad essere Provincia.

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