Dopo quattro anni di non governo del territorio è giunta l'ora di chiedere, con forza, le dimissioni di questa Amministrazione di centrodestra.
I settori ambiente e turismo sono ormai allo sbando. L'Assessore al Turismo di una cittadina di mare, a estate ormai iniziata, non riesce ad impegnare risorse per questo importante settore economico.
Non si è ancora riusciti a realizzare un calendario estivo degli appuntamenti. Nel nostro Paese troviamo manifesti di concerti e spettacoli dei Comuni marchigiani, ma non una riga su Martinsicuro.
In questi quattro anni abbiamo perso i principali appuntamenti dell'estate martinsicurese: il carnevale estivo e i fuochi d'artificio di ferragosto. Niente è stato fatto per conservare questi tradizionali eventi che riuscivano ad attrarre presenze da tutti i Comuni limitrofi.
Abbiamo perso tre vele di Legambiente e Touring Club; riconoscimenti valorizzati e consolidati dalla passata amministrazione Maloni ai quali non è stato dato il giusto seguito.
Abbiamo visto diminuire la presenza dei vigili urbani estivi con il conseguente aumento di problematiche sulle zone destinate a isole pedonali.
Non avete fatto una proposta per quanto concerne lo sviluppo turistico di questo territorio. Potenziare l'offerta turistica significa potenziare i servizi che il territorio può offrire; tra Martinsicuro e Villa Rosa non esiste una vera e propria pista ciclabile. La mobilità sostenibile è lasciata al caso ed alla fortuna. Ciclisti che devono farsi largo tra pedoni e automobili che sfrecciano in un rettilineo che non si adatta al transito di due carreggiate. Quello che è stato fatto per il lungomare di Villa Rosa lo si poteva prevedere per Martinsicuro. Il centrosinistra, con la passata amministrazione prima e con il Pd oggi ha da sempre rilanciato l'idea di un corridoio verde tra Martinsicuro e la sua frazione. Una grande area da destinare alla natura e alle persone. Una scelta forte, difficile da attuare, ma non impossibile. Un impegno che ci avrebbe sicuramente visto d'accordo in Consiglio Comunale.
Non avete considerato nemmeno l'ipotesi di introdurre il bike sharing o l'attivazione di postazioni wi-fi sul lungomare.
Voi avete preferito lasciare la spiaggia libera sporca fino a fine giugno; tutto ciò vi aiuta a far passare il pubblico come un servizio scadente (MA SIETE VOI IL PUBBLICO) e il privato come unica soluzione efficiente.
Avete provato a ridurre, rifacendovi sempre a questa logica, il nostro Biotopo Costiero. Non si è portato avanti il discorso del Parco Marino del Piceno; anche se ne siamo compresi per piccoli tratti si sta cercando a tutti i costi di non rientrare nella ZPS che include l'area della Sentina (Zona di Protezione Speciale riconosciuta dall'Unione Europea); tutto questo ci fa pensare che a voi dell'Ambiente non ve ne frega niente!
A tutta questa politica del non fare si è aggiunta la politica dello spot. Si va sul giornale un giorno si e l'altro pure per parlare di tutto quello che farete o che state progettando di fare, ma che all'atto pratico non si realizzerà mai. Si parla di Piano Marketing, si spendono soldi, ma poi i risultati sono sotto l'occhio di tutti. Anzi vi invitiamo a vedere e a valutare da soli i grandi risultati andando a visitare la home page presente sul web http://martinsicuro.pianomarketing.it. A saperlo prima, ve lo avremmo trovato noi un webmaster che avrebbe fatto molto meglio in molto meno tempo con molti meno soldi.
Abbiamo assistito allo spostamento del mercatino estivo di Villa Rosa in un'area non idonea; le proteste dei villeggianti, dei commercianti e dei gruppi all'opposizione vi hanno fatto fare dietrofront. Un passo indietro che comunque ha comportato dei costi (diverse migliaia di euro) per il nostro Comune. Unica nota positiva rimane il Martinbook Festival.
Giunti a questi livelli, all'attuale amministrazione preferiamo sicuramente il Commissario Prefettizio.
Nel frattempo, noi rimaniamo in attesa del piano marketing e del bus navetta tanto annunciati a caratteri cubitali dall'assessore Ciufegni.