sabato 25 giugno 2011

Comunicato stampa - DIMISSIONI dell'attuale Giunta di centrodestra

Dopo quattro anni di non governo del territorio è giunta l'ora di chiedere, con forza, le dimissioni di questa Amministrazione di centrodestra.

I settori ambiente e turismo sono ormai allo sbando. L'Assessore al Turismo di una cittadina di mare, a estate ormai iniziata, non riesce ad impegnare risorse per questo importante settore economico.

Non si è ancora riusciti a realizzare un calendario estivo degli appuntamenti. Nel nostro Paese troviamo manifesti di concerti e spettacoli dei Comuni marchigiani, ma non una riga su Martinsicuro.

In questi quattro anni abbiamo perso i principali appuntamenti dell'estate martinsicurese: il carnevale estivo e i fuochi d'artificio di ferragosto. Niente è stato fatto per conservare questi tradizionali eventi che riuscivano ad attrarre presenze da tutti i Comuni limitrofi.

Abbiamo perso tre vele di Legambiente e Touring Club; riconoscimenti valorizzati e consolidati dalla passata amministrazione Maloni ai quali non è stato dato il giusto seguito.

Abbiamo visto diminuire la presenza dei vigili urbani estivi con il conseguente aumento di problematiche sulle zone destinate a isole pedonali.

Non avete fatto una proposta per quanto concerne lo sviluppo turistico di questo territorio. Potenziare l'offerta turistica significa potenziare i servizi che il territorio può offrire; tra Martinsicuro e Villa Rosa non esiste una vera e propria pista ciclabile. La mobilità sostenibile è lasciata al caso ed alla fortuna. Ciclisti che devono farsi largo tra pedoni e automobili che sfrecciano in un rettilineo che non si adatta al transito di due carreggiate. Quello che è stato fatto per il lungomare di Villa Rosa lo si poteva prevedere per Martinsicuro. Il centrosinistra, con la passata amministrazione prima e con il Pd oggi ha da sempre rilanciato l'idea di un corridoio verde tra Martinsicuro e la sua frazione. Una grande area da destinare alla natura e alle persone. Una scelta forte, difficile da attuare, ma non impossibile. Un impegno che ci avrebbe sicuramente visto d'accordo in Consiglio Comunale.

Non avete considerato nemmeno l'ipotesi di introdurre il bike sharing o l'attivazione di postazioni wi-fi sul lungomare.

Voi avete preferito lasciare la spiaggia libera sporca fino a fine giugno; tutto ciò vi aiuta a far passare il pubblico come un servizio scadente (MA SIETE VOI IL PUBBLICO) e il privato come unica soluzione efficiente.

Avete provato a ridurre, rifacendovi sempre a questa logica, il nostro Biotopo Costiero. Non si è portato avanti il discorso del Parco Marino del Piceno; anche se ne siamo compresi per piccoli tratti si sta cercando a tutti i costi di non rientrare nella ZPS che include l'area della Sentina (Zona di Protezione Speciale riconosciuta dall'Unione Europea); tutto questo ci fa pensare che a voi dell'Ambiente non ve ne frega niente!

A tutta questa politica del non fare si è aggiunta la politica dello spot. Si va sul giornale un giorno si e l'altro pure per parlare di tutto quello che farete o che state progettando di fare, ma che all'atto pratico non si realizzerà mai. Si parla di Piano Marketing, si spendono soldi, ma poi i risultati sono sotto l'occhio di tutti. Anzi vi invitiamo a vedere e a valutare da soli i grandi risultati andando a visitare la home page presente sul web http://martinsicuro.pianomarketing.it. A saperlo prima, ve lo avremmo trovato noi un webmaster che avrebbe fatto molto meglio in molto meno tempo con molti meno soldi.

Abbiamo assistito allo spostamento del mercatino estivo di Villa Rosa in un'area non idonea; le proteste dei villeggianti, dei commercianti e dei gruppi all'opposizione vi hanno fatto fare dietrofront. Un passo indietro che comunque ha comportato dei costi (diverse migliaia di euro) per il nostro Comune. Unica nota positiva rimane il Martinbook Festival.

Giunti a questi livelli, all'attuale amministrazione preferiamo sicuramente il Commissario Prefettizio.

Nel frattempo, noi rimaniamo in attesa del piano marketing e del bus navetta tanto annunciati a caratteri cubitali dall'assessore Ciufegni.


Circolo Pd Martinsicuro

7 commenti:

  1. A PROPOSITO DI AMBIENTE E TERRITORIO.... LO SAPEVATE DI QUESTE ORDINANZE??? !!!!!

    LO SAPETE CHE L' ARTA DI TERAMO E IL COMUNE DI MARTINSICURO HANNO EMANATO PROVVEDIMENTI CONTRO LA VECO ECCO UNA COPIA SCARICABILE DAL SITO DEL COMUNE :




    ALLEGO COPIA DEL PROVVEDIMENTO ARTA TERAMO E COMUNE DI MARTINSICURO CONTRO LA VECO.


    ORDINANZA DEL SINDACO N. 23 DEL 21-03-2011
    Oggetto: CONTROLLO E VERIFICA AMBIENTALE AI SENSI DELL'ART. 15 A.I.A. EFFETTUATA DA ARTA TERAMO PRESSO DITTA VECO FONDERIA SMALTERIA S.P.A. MARTINSICURO - PRESCRIZIONE ADEMPIMENTI
    IL SINDACO
    VISTA la comunicazione del Dipartimento Provinciale dell’ARTA di Teramo del 24.01.2011 prot. n. 666, Ns. prot. n. 3032 del 02.02.2011 relativa alla trasmissione del rapporto di prova dell’acqua sotterranea nel punto di prelievo sito presso la ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a. dal quale si evince il superamento del limite previsto per il parametro “Ferro”;
    VISTA la relazione del Dipartimento Provinciale dell’ARTA di Teramo del 28.02.2011 prot. n. 01996, pervenuta a questo Ente il 03.03.2011 con prot. n. 6169 in merito ai risultati delle valutazioni relative al controllo ambientale ai sensi dell’art. 15 dell’A.I.A. effettuato il 10.12.2010 presso la ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a.sita in Via Roma n. 403 nel Comune di Martinsicuro;
    DATO ATTO che dalla suddetta relazione si ravvisano delle inadempienze della ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a. relativamente all’utilizzo del suolo, alla gestione di rifiuti e alla regimentazione delle acque meteoriche;

    CONSIDERATO che vi è un potenziale rischio di contaminazione del suolo e delle acque, così come si evince dalla suddetta relazione dell’ARTA di Teramo che ha rilevato la violazione dell’art. 192 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.iii., sanzionata all’art. 256 comma 2 del suddetto decreto, e la difformità a quanto prescritto all’art. 7, lett. B), punto 8 del provvedimento AIA n. 64/26 del 27.10.2008 sanzionata all’art. 29-quattuordecies del Titolo III bis Parte II del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.iii;
    CONSIDERATO necessario che la ditta VECO presenti un piano di intervento/cronoprogramma a tutti gli Enti interessati dal presente procedimento,
    RITENUTO necessario procedere alla rimozione, all’avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi;
    RITENUTO necessario procedere all’eliminazione di tutte le criticità indicate dall’ARTA di Teramo nella relazione sopra citata;
    VISTO l’art. 192 del D.Lgs 3 aprile 2006 n. 152 con cui il Sindaco ai sensi del comma 3:
    Fatta salva l'applicazione della sanzioni di cui agli articoli 255 e 256, chiunque viola i divieti di cui ai commi 1 e 2 e' tenuto a procedere alla rimozione, all'avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi …omissis…il Sindaco dispone con ordinanza le operazioni a tal fine necessarie ed il termine entro cui provvedere…omissis
    VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.;
    VISTO il T.U. 267/2000;

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  2. ORDINA
    Alla Sig.ra Anna Vecchiotti, nata a S. Benedetto del Tronto il 26.07.1963, residente in Via Roma n. 393 a Martinsicuro (TE), in qualità di Legale Rappresentante della ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a.:
    1. la rimozione, l’avvio al recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi;
    2. l’eliminazione di tutte le criticità indicate dall’ARTA di Teramo;
    3. le operazioni di cui ai punti 1 e 2 sopra indicati dovranno essere effettuate entro e non oltre 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di notifica della presente Ordinanza;
    4. la presentazione di un piano di intervento/cronoprogramma da trasmettere al Comune di Martinsicuro, alla Regione Abruzzo Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, alla Provincia di Teramo VIII Settore e all’ARTA di Teramo, entro e non oltre 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla data di notifica della presente Ordinanza;
    5. la presentazione, a termine degli interventi di cui ai punti 1 e 2, di una relazione correlata dalla documentazione comprovante l’avvenuto smaltimento di rifiuti da trasmettere al Comune di Martinsicuro, alla Regione Abruzzo Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, alla Provincia di Teramo VIII Settore e all’ARTA di Teramo;

    RICORDA

    Che i rifiuti dovranno essere rimossi e conferiti presso idoneo centro di smaltimento o centro di recupero autorizzati.
    DISPONE
    Che la presente venga pubblicata all’Albo Pretorio del Comune.
    Gli Ufficiali e gli Agenti della forza pubblica sono incaricati della sorveglianza dell’esecuzione della presente Ordinanza.
    Contro la presente Ordinanza è ammesso entro 60 giorni, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale oppure, in via alternativa, entro 120 giorni, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.


    IL SINDACO
    F.to AVV. ABRAMO DI SALVATORE

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  3. ordinanza n. 2 su Fonderia Veco:

    GUARDATE COSA HANNO SCRITTO I DIRIGENTI DELLA VECO.....“prima di procedere al ripristino dello stato dei luoghi dobbiamo attendere l’esito delle analisi ARTA sui campioni di rifiuto prelevati il 27.04.2011 e sui campioni che andremo a prelevare nella vasca V2” ;
    MA COME ? SE L'ARTA HA GIA' EFFETTUATO DELLE VERIFICHE E HA EMANATO DELLE PRESCRIZIONI ANCHE CON
    LA ORDINANZA DEL SINDACO

    N. 23 DEL 21-03-2011


    ORA CON LA SEGUENTE ORDINANZA N. 82 DEL 20-06-2011


    COPIA

    Oggetto: PROROGA ORDINANZA SINDACALE N. 23/2011 - CONTROLLO E VERIFICA AMBIENTALE AI SENSI ART. 15 A.I.A. EFFETTUTA DA ARTA PRESSO DITTA VECO S.P.A.


    IL SINDACO

    VISTA la comunicazione del Dipartimento Provinciale dell’ARTA di Teramo del 24.01.2011 prot. n. 666, Ns. prot. n. 3032 del 02.02.2011 relativa alla trasmissione del rapporto di prova dell’acqua sotterranea nel punto di prelievo sito presso la ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a. dal quale si evince il superamento del limite previsto per il parametro “Ferro”;
    VISTA la comunicazione del Dipartimento Provinciale dell’ARTA di Teramo del 23.05.2011 prot. n. 04775, Ns. prot. n. 16617 del 09.06.2011 relativa alla trasmissione del rapporto di prova dell’acqua sotterranea nel punto di prelievo sito presso la ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a. dal quale si evince il superamento del limite previsto per il parametro “Ferro”;
    VISTA la relazione del Dipartimento Provinciale dell’ARTA di Teramo del 28.02.2011 prot. n. 01996, pervenuta a questo Ente il 03.03.2011 con prot. n. 6169 in merito ai risultati delle valutazioni relative al controllo ambientale ai sensi dell’art. 15 dell’A.I.A. effettuato il 10.12.2010 presso la ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a.sita in Via Roma n. 403 nel Comune di Martinsicuro;
    DATO ATTO che dalla suddetta relazione sono state ravvisate delle inadempienze della ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a. relativamente all’utilizzo del suolo, alla gestione di rifiuti e alla regimentazione delle acque meteoriche;
    RITENUTO necessario procedere all’eliminazione di tutte le criticità indicate dall’ARTA di Teramo nella relazione sopra citata;
    RITENUTO necessario l’approfondimento del parametro Ferro nelle acque di falda;

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  4. RICHIAMATA l’Ordinanza Sindacale n. 23 del 21.03.2011, notificata dal Servizio Messi Comunali alla legale rappresentante della ditta VECO Fonderia Smalteria in data 22.03.2011;
    DATO ATTO nel suddetto provvedimento il Sindaco ha ordinato:
    1. la rimozione, l’avvio al recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi;
    2. l’eliminazione di tutte le criticità indicate dall’ARTA di Teramo;
    3. le operazioni di cui ai punti 1 e 2 sopra indicati dovranno essere effettuate entro e non oltre 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di notifica della presente Ordinanza;
    4. la presentazione di un piano di intervento/cronoprogramma da trasmettere al Comune di Martinsicuro, alla Regione Abruzzo Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, alla Provincia di Teramo VIII Settore e all’ARTA di Teramo, entro e non oltre 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla data di notifica della presente Ordinanza;
    5. la presentazione, a termine degli interventi di cui ai punti 1 e 2, di una relazione correlata dalla documentazione comprovante l’avvenuto smaltimento di rifiuti da trasmettere al Comune di Martinsicuro, alla Regione Abruzzo Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, alla Provincia di Teramo VIII Settore e all’ARTA di Teramo;
    CONSIDERATO che con nota del 20.06.2011 prot. n. 17818 la ditta VECO ha comunicato quanto segue: “prima di procedere al ripristino dello stato dei luoghi dobbiamo attendere l’esito delle analisi ARTA sui campioni di rifiuto prelevati il 27.04.2011 e sui campioni che andremo a prelevare nella vasca V2” ;
    DATO ATTO che con la suddetta nota è stata richiesta dalla ditta VECO una proroga di 90 gg. nei termini stabiliti per l’effettuazione delle operazioni di cui ai punti 1 e 2 dell’Ordinanza Sindacale n. 23/2011;
    VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.;
    VISTO il T.U. 267/2000;

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  5. ORDINA

    • che l’efficacia delle disposizioni relative ai punti ai punti 1 e 2 dell’Ordinanza Sindacale n. 23/2011 siano prorogata di 45 (quarantacinque) giorni naturali e consecutivi dalla data di notifica della presente Ordinanza, fatte salve le tempistiche da rispettare previste dalla vigente normativa del settore e salvo la necessità da parte della ditta VECO di ulteriori eventuali proroghe da motivare;

    • che la presente ordinanza venga notificata alla Sig.ra Anna Vecchiotti, nata a S. Benedetto del Tronto il 26.07.1963, residente in Via Roma n. 393 a Martinsicuro (TE), in qualità di Legale Rappresentante della ditta VECO Fonderia Smalteria S.p.a.:

    • la presentazione, a termine degli interventi di cui ai punti 1 e 2, di una relazione correlata dalla documentazione comprovante l’avvenuto smaltimento di rifiuti da trasmettere al Comune di Martinsicuro, alla Regione Abruzzo Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, alla Provincia di Teramo VIII Settore e all’ARTA di Teramo.

    DISPONE
    Che la presente venga pubblicata all’Albo Pretorio del Comune.
    Gli Ufficiali e gli Agenti della forza pubblica sono incaricati della sorveglianza dell’esecuzione della presente Ordinanza.
    Contro la presente Ordinanza è ammesso entro 60 giorni, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale oppure, in via alternativa, entro 120 giorni, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.


    IL SINDACO
    F.to AVV. ABRAMO DI SALVATORE


    ALLORA CAPITE CHE QUESTA DITTA NON SI METTERA' MAI IN REGOLA..... OLTRE AD INQUINARE L' AMBIENTE CON LE SUE EMISSIONI...PROVATE AD ANDARE AL MARE SUL TRATTO ANTISTANTE LA VECO OPPURE A PASSEGGIARE DI SERA NEL TRATTO DEL LUNGOMARE FRONTE BIOTOPO O ADDIRITTURA PASSARE PER VIA ROMA E INTRAVEDERE, ODORARE E SENTIRE RISPETTIVAMENTE FORTE ODORE DI FUSIONE METALLI CON FUMO DENSO E NERO CHE SI ELEVA NEL CIELO, ODORE FORTE E A VOLTE IRRESPIRABILE, ADDIRITTURA CARICANO NEI PIAZZALI ( A CIELO APERTO) CON DELLE RUSPE DEL MATERIALE NERO E POLVEROSO DENTRO A DEI RIMORCHI DI AUTOTRENI, PROVOCANDO UN POLVERONE NERO CHE SI DEPOSITA IN TUTTE LE AREE CIRCOSTANTI E SE C'E' VENTO ANCHE LONTANO.... POI SI SENTONO RUMORI IMPRESSIONANTI E INTENSI.
    PROVATE A PASSARE VICINO AL FOSSATO DELLA VECO O SUL LUNGOMARE ALLA MATTINA PRESTO O LA SERA TARDI.... TANTO A IN QUELLE ORE NESSUN ENTE O AUTORITA' PUO' INTERVENIRE TANTOMENO L'ARTA CHE FA' SOLO ORARI D'UFFICIO.

    QUESTA ZONA POTREBBE ESSERE LA PIù' BELLA DI MARTINSICURO CON STRUTTURE RECETTIVE O FARE UNA PISCINA COMUNALE O UNA ZONA ZONA RESIDENZIALE ECO-COMPATIBILE MA RIMARRA' SOLO UN AREA CHE SPRIGIONA INQUINAMENTO E RUMORE E PROBABILE DIOSSINA E IL SINDACO CHE E'LA PRIMA AUTORITA' PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE PUBBLICA SPERIAMO CHE VADA FINO IN FONDO CON GLI ACCERTAMENTI....... VEDIAMO COME SI EVOLVERA' LA SITUAZIONE

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  6. I RIFIUTI PRODOTTI DALLA FONDERIA VECO:

    I rifiuti in questione, ad esempio, sono scorie di fusione e di fonderia, rifiuto speciale che, in base alla nostra legislazione, e' catalogato come "rifiuto speciale non pericoloso". Non pericoloso, dizione che fa tranquillizzare, si riferisce pero' al rifiuto se trattato correttamente e correttamente smaltito o recuperato. Scorie di fonderia significa particelle metalliche finissime che, se per la legge rimangono "non pericolose", lo diventano per la chimica, per la biologia, per la medicina, se ingerite o inalate.
    comunque si tratta di materiali che una volta finiti nelle falde acquifere finiranno nelle acque di irrigazioni di campi coltivati e quindi, in definitiva, finiranno nei nostri piatti. Stesso ragionamento vale per le cosiddette "terre di fonderia", una miscela di sabbia silicea e di agglomerati organici o inorganici utilizzata per le operazioni preliminari di preparazione delle forme e delle anime, nelle quali viene colato il metallo, cosi, in questo caso, ad essere inquinato e' anche il sottosuolo, che appartiene a tutti.

    tra le prime due fonti di diossine di origine industriale, con 470 grammi TEQ, troviamo al primo posto gli impianti di sinterizzazione (impianti a servizio delle acciaierie per preparare le cariche usate negli altoforni per la produzione della ghisa), seguiti a ruota dagli inceneritori di rifiuti urbani, ospedalieri ed industriali (438 grammi TEQ).

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  7. Il problema di chi vola

    Il blog ha ricevuto questa mail.


    INIZIO CITAZIONE
    Ciao, chi vi scrive è un ragazzo di 34 anni di Martinsicuro.
    Non sono molto “attivo” nella vita del paese, spesso osservo un po' rassegnato gli eventi aspettando che qualcosa finalmente cambi.
    Non sono molto attivo nella vita sociale di Martinsicuro ma mi dedico assiduamente ai miei sport: la moto ed il volo. Si, avete capito bene, sono uno di quelli che svolazza in lungo ed in largo sopra la spiaggia di Martinsicuro appeso a quella specie di lenzuolo con quel ventolone un po' rumoroso. Insieme a me ci sono altri amici, padri di famiglia, scapoli incalliti o più semplicemente appassionati di volo, persone che dedicano il loro poco tempo libero alla pratica di questo sport cosi bello e particolare.
    Potrei raccontarvi per ore delle mille avventure nei cieli del centro Italia, potrei descrivervi alcune cose che solo dall'alto si riescono a vedere e forse potrebbe essere l'occasione per far passare un brutto quarto d'ora a qualcuno, ma non è di questo che voglio parlarvi oggi.
    Oggi con voi vorrei fare una riflessione, assurda pensando ai gravi problemi che affliggono il nostro comune, una riflessione nata alla luce di alcune polemiche che hanno coinvolto da vicino me ed i miei amici.
    Come qualcuno avrà visto, spesso ci ritroviamo vicino allo Smaila Beach per decollare ed andare alla scoperta delle nostre bellissime spiagge. Abbiamo scelto questa zona perché è poco frequentata (se escludiamo qualche spacciatore che adesso ha cambiato zona vedendo il nostro via vai) e perché siamo lontani delle persone che corrono sul lungomare. Abbiamo iniziato col decollare dal biotopo poi, quando qualcuno ci ha fatto notare che quella era una zona protetta, ci siamo spostati più a sud, subito dopo lo Smaila Beach. Non è bastato, continuiamo ad essere attaccati (forse il problema di Martinsicuro
    siamo noi?), da persone non meglio identificate che continuano a tacciarci di essere dei criminali minacciando di chiamare le forze dell'ordine.
    Ma siamo davvero dei criminali? Che male facciamo se sorvoliamo il biotopo? Ma ci siete mai stati? Intendo li in mezzo, dietro la staccionata (o quello che ne rimane) che lo separa dal lungomare? Avete visto quanto schifo c'è? E le siringhe le avete mai viste? E il giro di spacciatori?
    Beninteso, non voglio fare la parte di quello che “se tutti se ne fregano me ne frego pure io” ma mi piacerebbe farvi riflettere, riflettere alla luce delle tante (troppe) cose che ho avuto modo di osservare. Il rumore, il paramotore non è certo silenzioso vero, ma le avete mai sentite le moto che sfrecciano ai 150km/h con gli scarichi aperti? E le macchine? Ormai le discoteche non servono più, per ballare basta aspettare un minuto che la musica a mille decibel vi sarà servita gratis dal tamarro di turno. Non mi credete? E allora la prossima volta che passate di li fermatevi una mezz'oretta poi mi direte se sbaglio.
    Inquinamento, un mezzo a motore inquina e quei poveri uccellini che ci nidificano devono respirarsi il fumo del tuo motore... fumo, fumo, fumo eppure mi ricorda qualcosa, ah si, come dimenticare quello sprigionato la sera dalla Veco. “Mamma stasera vado a farmi una salutare corsa sul lungomare a respirare aria di mare...” le ultime parole famose! Sappiamo tutti benissimo che l'aria che si respira la sera in quella zona è tutto fuorché salutare.
    ?
    Un vostro concittadino

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