venerdì 28 dicembre 2012
comunicato stampa
Con
l'Ordinanza del Sindaco n. 216 del 13 - 12 – 2012 si chiudono gli Uffici e i servizi comunali il 24 ed il 31 Dicembre 2012.
Parliamo di due giorni lavorativi che sono compresi tra due festività.
Questo vuol dire che avremo la chiusura degli uffici comunali dal 21 al 27 dicembre e dal 28 al 2 gennaio.
Tale scelta è sbagliata,
non è possibile chiudere l’Anagrafe per un periodo così lungo e la
manutenzione ordinaria del territorio nei periodi di festa deve essere
più curata.
CINQUE GIORNI A NATALE E QUATTRO A CAPODANNO.
Non è chiudendo il Comune che si effettua un risparmio per l'Ente.
I
primi soggetti danneggiati da questa scelta sono i cittadini di
Martinsicuro, che vedono ridotti i servizi erogati dall'ente comunale.
Giustificare questa scelta parlando di risparmio non convince.
I servizi e gli enti pubblici non sono attività private; devono agire in funzione del cittadino.
Stiamo parlando di scelte importanti e che secondo noi avrebbero meritato maggiore attenzione.
La
gestione del personale e della macchina amministrativa sono le stesse
di quando era Sindaco Di Salvatore. Una vera e propria continuità nei
metodi di far politica.
Camaioni come il suo predecessore ha deciso di non nominare un assessore al personale, per noi indispensabile, e tenersi una delega a cui non riuscirà sicuramente a dare seguito.
Un vero risparmio Sindaco lo si fa ottimizzando la macchina amministrativa.
Concludiamo
dicendo che forse è quello delle Festività il periodo in cui il Comune
deve aprirsi maggiormente alla Città. Vi ricordiamo che ci sono
cittadini che risiedono a Martinsicuro e lavorano fuori, che vivono
all'estero ma hanno familiari e proprietà nel nostro Comune e studenti
universitari fuorisede; queste persone sono nostri concittadini ma
vivono Martinsicuro solo in questi periodi di Festività e necessitano di
questi Servizi proprio in questi giorni dell'anno.
Questa Ordinanza sicuramente li penalizza.
PD Martinsicuro
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domenica 16 dicembre 2012
Raccolta firme per una struttura pubblica polifunzionale in Piazza Cavour
RENDIAMO
PIU’ VIVIBILE LA CITTA’, PARTIAMO DAL CENTRO, PARTIAMO DALLA
RIQUALIFICAZIONE DELL’EX CINEMA AMBRA.
Il Partito
Democratico è convinto che la nostra Città abbia bisogno di una
sala polivalente, un cine/teatro, una sorta di contenitore in cui
possano esprimersi i nostri giovani; un luogo in cui si possa fruire
della cultura nelle sue diverse espressioni. Consideriamo questo
intervento un punto di forza per rivitalizzare il centro di
Martinsicuro. Tutto ciò che crea cultura, arte, associazionismo non
deve essere visto come una spesa, ma come un investimento per la
comunità. Il problema è che bisogna agire in base alle proprie
possibilità.
Nel 2011 la
maggioranza di centro destra ha votato un progetto di
riqualificazione dell'ex-cinema Ambra da 3 MILIONI di euro, pur non
disponendo di questa somma. Lo avevano presentato al cospetto degli
amministratori provinciali e regionali Walter Catarra e Gianni
Chiodi. Una passerella di politici per presentare ai martinsicuresi
un'opera mai costruita: un'altra tipica farsa.
La
maggioranza “civica” (un Di Salvatore-bis in pratica) uscita
dalle urne lo scorso maggio, pur avendo sospeso l'iter burocratico
riguardante quest'opera pubblica, non ha mai risposto ai solleciti
del Partito Democratico sul destino che intende riservare al nostro
Centro Città. Oggi, dopo aver riscosso l'IMU, non possono dire che
il Comune non sia in grado di affrontare tale spesa. Se a questo
consideriamo anche che ci sono:
550.000 Euro
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MUTUO PRESO DALL'AMMINISTRAZIONE DI
SALVATORE per finaziare il primo lotto del progetto da 3 Milioni
di Euro
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300.000 Euro
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MUTUO PRESO DALL'AMMINISTRAZIONE DI
SALVATORE PER finaziare GLI ASFALTI ELETTORALI e che ora
L'AMMINISTRAZIONE CAMAIONI sta spendendo per piccoli interventi a
macchia di leopardo (di questi rimane però qualcosa, visto il
sensibile ribasso d'asta)
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250.000 Euro
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finanziamento TERCAS 2011
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200.000 Euro
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finanziamento TERCAS 2012
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99.000 Euro
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FONDI COMUNALI – Bucalossi
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TOTALE
1.399.000 Euro
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La cifra necessaria per realizzare
il penultimo progetto (1,4 MILIONI di Euro) di ristrutturazione
dell'ex Cinema Ambra.
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Avremmo già
nelle casse la somma per realizzare il progetto già approvato.
L’amministrazione
ha la possibilità di risolvere un problema del territorio, ma non lo
fa! PERCHE’? Siamo passati dalle cattedrali del deserto di Vagnoni,
al parcheggio di Camaioni. E dopo aver demolito l'Obelisco del
Centenario dell'Unità d'Italia, sarà la volta dell'ex Cinema Ambra.
Non vogliamo però che questo accada senza un progetto di
riqualificazione immediata e l'edificazione di una nuova struttura
per i Martinsicuresi.
Perché la
tua firma è importante?
Perchè è
importante che tu sostenga la possibilità di avere nel breve una
sala polifunzionale dove poter dar spazio ad associazioni teatrali,
musicali, dove è possibile fare convegni, concerti, cineforum e in
questo modo allietare le serate dei nostri concittadini e di giorno
essere il via vai di adolescenti, studenti di recitazione o di
qualche strumento musicale, o di corsi di fotografia, di pittura ecc.
Perché
potremmo avere un posto fisso di polizia municipale.
Perché
significherebbe attrarre cittadini dai paesi circostanti attraverso
l’organizzazione di eventi di valenza intercittadina.
Perché
vogliamo che questa amministrazione si renda conto che una sala
polivalente a Martinsicuro, in Piazza Cavour, è
una priorità, che rende più sicura la
città, la arricchisce di servizi, la rende più attraente, le ridona
bellezza e con essa un senso vero di viviblità consistente.
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venerdì 14 dicembre 2012
Ordinanze SPOT
Per l’amministrazione CAMAIONI ancora una volta solo ORDINANZE SPOT.
A quella sul commercio abusivo, assolutamente fallimentare in quanto non ha minimamente intaccato il problema degli ambulanti che d’estate abusivamente vendono merce sulle spiagge, si aggiunge l’ordinanza sulla prostituzione che vorrebbe colpire coloro che si fermano sul ciglio della strada per contrattare prestazioni sessuali.
In realtà il Sindaco non si è reso conto che con l’ordinanza emanata sarebbero passibili di multa anche gli operatori sociali dell'associazione On the Road che nonostante le esigue risorse giornalmente “contattano” sulla strada donne ridotte in schiavitù cercando di dare loro una seconda opportunità: perché non dimentichiamo che la maggior parte di quelle donne sono SCHIAVE. Nell’ordinanza infatti si legge “divieto di contattare soggetti dediti alla prostituzione.”
Questa è la conseguenza della totale assenza di lungimiranza dell’AMMINISTRAZIONE, che agisce solo per far vedere che si è fatto senza considerare al risvolto delle proprie azioni. Vano e becero populismo. Del resto abbiamo capito che cambiano i personaggi ma le azioni rimangono le stesse. Alla faccia del cambiamento: voi sareste il NUOVO che AVANZA? Se si considera che anche l'amministrazione di Di Salvatore aveva usato questo strumento e constatato il fallimento (almeno la loro ordinanza era più divertente) allora forse di nuovo non c'è niente.
Non è così che ci si approccia al problema PROSTITUZIONE.
Prima di tutto bisogna ascoltare gli operatori sociali che lavorano in questo campo per comprendere il problema, conoscerlo, fare dei tavoli di discussione e insieme trovare l'azione migliore sia per salvaguardare le donne costrette a prostituirsi che per tutelare i cittadini.
Le ragazze partono dal loro paese di origine perchè vivono una condizione di povertà estrema con l’illusione di un lavoro e finiscono per vendersi pur di aiutare la loro famiglia. Sono donne nelle mani della criminalità organizzata che vengono comprate,vendute e controllate come merce prive di ogni dignità.
Davvero delusi da questa amministrazione, ci auguriamo che questo non sia il modo con cui hanno pensato di risolvere il problema perché in verità così facendo il problema non si risolve ma si nasconde o si sposta...ma forse è quello che CAMAIONI VUOLE...occhio non vede cuore non duole!
Non sfuggirà al SINDACO che la concentrazione della prostituzione a Villarosa in alcuni quartieri è frutto di precise scelte urbanistiche nonché dell’assenza di progettazione per il futuro: questa amministrazione sta cercando di programmare interventi per creare strutture recettive in luoghi che sembrano completamente abbandonati a se stessi? Ci riferiamo ad esempio alla zona del tempo libero. O a VILLAROSA VEDREMO NUOVAMENTE E SOLAMENTE COSTRUIRE PALAZZI magari con appartamenti da 28 mq?
Esprimiamo infine i nostri dubbi sulla legittimità giuridica di questa ordinanza che ci sembra illegittima in quanto va a colpire comportamenti troppo generici e comunque non punibili neppure penalmente, con il rischio che il potenziale “cliente” multato, qualora dovesse impugnare il verbale, certamente vincerebbe il ricorso con danni per il nostro COMUNE.
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