La crisi economica globale ha purtroppo coinvolto anche la nostra edilizia e questo non è positivo.
L’edilizia è un settore vitale dell’economia a cui non si potrà mai rinunciare, quello che necessita è convincersi che lo sviluppo del territorio non può essere delegato alla libera iniziativa come la maggioranza Di Salvatore ha deciso di fare con l’approvazione del Regolamento degli Accordi di Programma.
Noi siamo convinti che è compito della politica (attraverso le sue organizzazioni partitiche ed associative democratiche) regolamentare la crescita della città.
Scegliere quali tipologie costruttive adottare, costruire con intelligenza, puntare alla qualità e non alla quantità, perseguire il risparmio energetico sono compiti che competono alla politica.
Nel nostro paese, come in qualunque territorio la programmazione è fatta partendo dalla lettura dallo stato di fatto, analizzando i punti forza e quelli di debolezza, individuando successivamente gli interventi urbanistici necessari per conseguire gli obiettivi utili alla realizzazione di una città bella.
La maggioranza Di Salvatore sta amministrando in confusione, spende soldi per realizzare un nuovo Piano Regolatore Generale (senza peraltro indicare quali sono gli obiettivi) e propone su tutto il territorio comunale “accordi di programma”.
Tutto ciò dimostra l’incapacità amministrativa che può produrre danni irreparabili al territorio.
Mai il Partito Democratico (né tanto meno il Capogruppo Consiliare MAURO PACI) ha pensato che l’edilizia debba essere fermata, noi ribadiamo il concetto che l’edilizia è importantissima per l’economia comunale, per chi ci lavora e per la realizzazione di quella Martinsicuro bella che vogliamo.
Per ottenere il risultato di una “Martinsicuro bella” però è necessario che siano chiare le regole, i regolamenti e le norme di attuazione per intervenire sul territorio.
Il lavoro che deve essere fatto è: realizzare, con il coinvolgimento della città intera, un serio Piano Regolatore Generale con indicazioni certe relative alle zone residenziali, turistiche, artigianali-industriali, aree verdi, parcheggi... Non ci sono scorciatoie!
Ci auguriamo siano così chiarite le incomprensioni che hanno falsato il convincimento sulle idee del Partito Democratico rispetto alle questioni urbanistiche e quindi sulla realizzazione di una Martinsicuro bella.
L’edilizia è un settore vitale dell’economia a cui non si potrà mai rinunciare, quello che necessita è convincersi che lo sviluppo del territorio non può essere delegato alla libera iniziativa come la maggioranza Di Salvatore ha deciso di fare con l’approvazione del Regolamento degli Accordi di Programma.
Noi siamo convinti che è compito della politica (attraverso le sue organizzazioni partitiche ed associative democratiche) regolamentare la crescita della città.
Scegliere quali tipologie costruttive adottare, costruire con intelligenza, puntare alla qualità e non alla quantità, perseguire il risparmio energetico sono compiti che competono alla politica.
Nel nostro paese, come in qualunque territorio la programmazione è fatta partendo dalla lettura dallo stato di fatto, analizzando i punti forza e quelli di debolezza, individuando successivamente gli interventi urbanistici necessari per conseguire gli obiettivi utili alla realizzazione di una città bella.
La maggioranza Di Salvatore sta amministrando in confusione, spende soldi per realizzare un nuovo Piano Regolatore Generale (senza peraltro indicare quali sono gli obiettivi) e propone su tutto il territorio comunale “accordi di programma”.
Tutto ciò dimostra l’incapacità amministrativa che può produrre danni irreparabili al territorio.
Mai il Partito Democratico (né tanto meno il Capogruppo Consiliare MAURO PACI) ha pensato che l’edilizia debba essere fermata, noi ribadiamo il concetto che l’edilizia è importantissima per l’economia comunale, per chi ci lavora e per la realizzazione di quella Martinsicuro bella che vogliamo.
Per ottenere il risultato di una “Martinsicuro bella” però è necessario che siano chiare le regole, i regolamenti e le norme di attuazione per intervenire sul territorio.
Il lavoro che deve essere fatto è: realizzare, con il coinvolgimento della città intera, un serio Piano Regolatore Generale con indicazioni certe relative alle zone residenziali, turistiche, artigianali-industriali, aree verdi, parcheggi... Non ci sono scorciatoie!
Ci auguriamo siano così chiarite le incomprensioni che hanno falsato il convincimento sulle idee del Partito Democratico rispetto alle questioni urbanistiche e quindi sulla realizzazione di una Martinsicuro bella.
Il Capogruppo Consigliare del PD MAURO PACI
Il Circolo PD di Martinsicuro e Villa Rosa LUCIA SPEDICATO
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